Svizzera retrocessa, Freuler: "Nulla da nascondere. Ora vogliamo fare bella figura in Spagna"
La Svizzera è retrocessa nella lega inferiore. Fatale il pareggio incassato ieri per 1-1 contro la Serbia dopo la rete subita all'88esimo minuto da Terzic per il match valido la quinta giornata di UEFA Nations League. Un'amarezza totale per la Nazionale elvetica e Remo Freuler, centrocampista del Bologna, intervenuto così ai microfoni di RSI: "Sì, abbiamo creato tanto, poi alla fine eravamo tanto in fiducia perché abbiamo creato anche dopo l'1-0 tante occasioni. Eravamo fiduciosi, pensavamo di poter fare anche il 2-0 che cercavamo tanto, ma non l'abbiamo fatto. Ma non abbiamo fatto bene...chi è rimasto dietro su calcio d'angolo e sul gol del pareggio".
C'è stato anche un palo, ma due-tre gol sotto porta a pochi metri vanno fatti.
"Sì, non c'è nulla da nascondere. Sono quelle occasioni che ti cambiano le partite. Sicuramente se fai 2-3 gol vinci la partita e diventa più facile, sono le piccole cose che dobbiamo migliorare. Adesso a marzo inizia un'altra campagna e lì vogliamo dimostrare che siamo una squadra forte e non vogliamo mancare al Mondiale".
Hai fatto un assist quasi da seconda punta.
"(Ride, ndr) Sì, ho dato fiducia a Zeki (Amdouni, ndr), perché prima da un metro aveva sbagliato e quindi pensavo che dandogliela così avrebbe fatto gol. E ha fatto gol".
Ora come si va in Spagna. La Svizzera è retrocessa e gioca in trasferta contro i campioni in carica.
"Sì, magari c'è l'occasione anche per i giovani. Adesso molti si vogliono far vedere per la prossima campagna però non so cosa decide il nostro allenatore. Poi vediamo martedì come stanno tutti. Sicuramente giochiamo contro una squadra forte, però vogliamo fare una bella figura".