Genoa, Thorsby: "Sucu ci sta vicino. Frendrup? Giocatore forte e persona incredibile"

Morten Thorsby, centrocampista del Genoa, è stato intervistato da Radio Sportiva: "Ci sono stati dei cambiamenti in questa stagione, ma il gruppo è lo stesso e stiamo bene insieme, questa è la cosa più importante. Adesso ci godiamo anche risultati positivi nell'ultimo periodo, ci danno fiducia per continuare così".

Sta rubando qualche segreto a Vieira per il centrocampo?
"Era un grande giocatore ed era dell'Arsenal, una delle squadre che mi piacevano di più da bambino. Avevo il poster con tutte le foto dei giocatori... È bello avere un allenatore che ha fatto il tuo ruolo e sa come farti migliorare. Ho tanto da imparare da lui".

Quale sente come suo vero ruolo?
"Mi piace tanto giocare da mezzala, aiutando con il lavoro in fase difensiva e con gli inserimenti in quella offensiva. Sto crescendo".

Avete un gran bel tifo.
"Assolutamente, sono il nostro dodicesimo uomo in campo, ci aiutano con l'energia che serve in una stagione complicata. Le squadre sono forti, giochiamo partite anche ravvicinate ed è importante per noi avere i tifosi sempre vicini".

Ha già conosciuto personalmente Sucu? Che impressione le ha fatto?
"Sì, quando ha acquistato il club è venuto qui e ci ha parlato delle sue idee, di chi sia e da dove venga. Poi lo vediamo anche prima delle partite, è uno che ci sta vicino e siamo contenti che la situazione sia risolta".

Frendrup è davvero così forte?
"Anche come persona è incredibile, oltre ad essere un giocatore forte. Sta crescendo ma è ancora giovane, ha tanto futuro davanti a sé. E per lui voglio il meglio".

Ci spiega la sua visione sull'ambiente?
"Per un ambientalista come me la situazione degli Stati Uniti non è molto buona. Il tema è complicato ma secondo me ognuno di noi può fare qualcosa e io sto usando il mio ruolo per parlare di cose che mi sembrano importanti. Così faccio la mia parte".

Le sembra di vedere sensibilità sul tema nell'ambiente?
"Ci serve maggiore consapevolezza, questo vale per l'Italia, per l'Europa, ma in generale per tutti, è un tema globale. Ci vuole maggior sensibilità per risolvere le tematiche ambientali: ci sono più persone consapevoli ma ora bisogna spingere. Stiamo cambiando, sì, ma troppo lentamente: aumentiamo la velocità".