Spagna, Zubimendi: "Siamo nella storia ma ci concentriamo sulle prossime competizioni"

Martin Zubimendi, centrocampista della Real Sociedad, ha parlato dal ritiro della nazionale spagnola, che si è ritrovata per la prima volta dopo la vittoria dell'Europeo, in vista delle prime sfide di Nations League: "'L'allenatore ci ha detto che abbiamo fatto la storia, che il nostro nome resterà impresso. Ma ora inizia un'altra competizione e cambia tutto", ha detto in una lunga intervista a Marca.

Essere campioni d'Europa cambia la mentalità di questo gruppo?
"Negli Europei il gruppo si è compattato molto. E quando vinci, ti diverti di più. C'è la fiducia e la sicurezza che possiamo realizzare ciò che ci siamo prefissati".

Cosa è cambiato?
"De la Fuente ha tanti meriti. Ha convocato persone che sanno come formare un gruppo. E questa è una parte importante del successo".

Rodri merita il Pallone d'Oro?

"Totalmente. So che giocatore è, lo conosco bene. Anche Carvajal lo merita, sarei felice se lo vincesse uno dei due".

Il prossimo grande obiettivo della squadra è il Mondiale.
"Bisogna avvicinarsi con tranquillità. Non ci sentiamo favoriti, non ci sono etichette ma solo tranquillità. Ora abbiamo molta più fiducia rispetto a prima. Restiamo concentrati e prendiamo tutto con calma".

Serbia e Svizzera saranno due avversari difficili
"Quando giochi fuori casa è sempre così. I tifosi spingono e contro il campione d'Europa in carica la gente è motivata. Quindi sarà difficile".