Situazione critica in casa Lione: gioielli in vendita, le big d'Europa su Cherki
Situazione critica in casa Olympique Lione. Nelle ultime ore il club è stato retrocesso d'ufficio a causa di un debito di 500 milioni di euro: per evitare uno scenario disastroso servirà cedere giocatori importanti a partire da Cherki, che piace a diverse big d'Europa. Real Madrid e Barcellona, come riportato da AS, hanno sondato il terreno ma a quanto pare il Liverpool sembra essere la squadra più interessata in caso di cessione di Salah. Il Lione al momento deve rientrare di più di 100 milioni di euro nei prossimi mesi per evitare problemi dunque non è esclusa una cessione già a gennaio.
Nel frattempo John Textor, proprietario del Lione, ha ribadito: "Non retrocederemo. I nostri azionisti hanno le risorse. Nessuno permetterà che il club retroceda. Siamo molto ottimisti". E ancora: "Non esiste alcuna possibilità di fallimento, a tutti i livelli (vendita di giocatori, borsa, vendita del Crystal Palace...). A fine stagione avremo risparmiato più di 50 milioni di euro in buste paga. Il revisore dei conti e la DNCG non hanno voluto prendere in considerazione la vendita del Crystal Palace e l'IPO. Tuttavia, quattro note banche d'investimento si sono già fatte avanti per l'IPO Raise. Avremo collaboratori americani ma anche di tutto il mondo (sulla vendita del Crystal Palace) Si contano quattro potenziali acquirenti di aziende molto note, miliardari di tutto il mondo e leader di grandi aziende tecnologiche. Non compreranno alla cifra che avevo desiderato ma sono molti più soldi del necessario per ciò di cui OL ha bisogno".