Real, Rudiger interviene dopo il lancio del ghiacchio: "Non ci sono scuse"

Antonio Rudiger è tornato a parlare dopo l'incredibile gesto nei minuti di recupero durante la finale di Copa del Rey. Subito dopo la rete del Barcellona, il difensore del Real Madrid ha perso la testa lanciando due borse del ghiaccio verso il direttore di gara, un gesto che non è passato inosservato e che ha portato l'arbitro ad estrarre il cartellino rosso.
"Certamente non ci sono scuse per il mio comportamento di ieri sera. Mi dispiace molto - inizia così il post sui canali ufficiali del giocatore -. Abbiamo giocato un'ottima partita dal secondo tempo. Dopo 111 minuti, non sono stato in grado di aiutare di più la mia squadra e prima del fischio finale ho commesso un errore".
Non sono mancate dunque le scuse dopo un gesto simile: "Mi scuso di nuovo con l'arbitro e con tutti quelli che ho deluso ieri sera". Ora il difensore ex Roma rischia parecchio, stando al codice di giustizia sportiva de La Liga il difensore tedesco potrebbe addirittura ricevere 12 giornate di squalifica.
