PSG, disastro Safonov. Luis Enrique lo difende: "Non possiamo cercare eroi o colpevoli"
Il Bayern Monaco ha messo nei guai il PSG. Con la vittoria di ieri ottenuta in casa ai danni di Luis Enrique e i suoi ragazzi per 1-0 (a segno l’ex Napoli Kim), i bavaresi hanno rivoluzionato la classifica, balzando momentaneamente all’11esimo posto. Spingendo i parigini un po' più indietro nelle gerarchie di Champions League, complici anche i risultati da 3 sconfitte, una sola vittoria e un pareggio fin qui. Ma in questa partita è successo davvero di tutto, dalla frittata commessa da Safonov in uscita, passando al doppio giallo preso da Démbelé.
Luis Enrique, tecnico del PSG, si è presentato in conferenza stampa per commentare l’esito del match: “Nel primo tempo non eravamo troppo indietro, ma non siamo riusciti a superare la pressione. Loro hanno recuperato la palla con troppa facilità. Siamo stati molto inferiori nel primo tempo. Nel secondo tempo c'è stato un motivo di speranza. L'espulsione è stata un grave errore da parte nostra. Giocare in 10 contro il Bayern è difficile. Non c'è dubbio che i nostri avversari abbiano meritato di vincere. Tutte le decisioni sono di mia responsabilità e le accetto”.
Dopodiché in un’intervista post-partita concessa a Canal+, il tecnico spagnolo è stato interrogato sul ruolo di Safonov nel gol subito. Prendendo nettamente le difese del suo portiere - che ha scippato il posto a Donnarumma -: “La responsabilità è globale, è di tutta la squadra, per le cose buone o cattive. Non dobbiamo cercare qualcuno da incolpare. Non possiamo cercare eroi o colpevoli”, ha esordito.
Non crede che il PSG stia trovando un po’ troppe scuse? Di fronte a questo interrogativo Luis Enrique ha chiosato senza giri di parole, commentando le tre sconfitte subite su campo europeo: “No, non sono affatto d'accordo. La nostra squadra ha un progetto molto interessante, basato sul futuro. Abbiamo dimostrato in molte partite di essere all'altezza. Anche quando perdiamo, vogliamo sempre attaccare. Cerchiamo sempre qualcuno a cui dare la colpa. Se c'è qualcuno da incolpare, sono io. Sono io il responsabile. Ecco fatto. D'ora in poi accetto tutte le critiche”.
Champions League - Classifica aggiornata
1. Inter - 13 punti (differenza reti +7)
2. Barcellona - 12 (+13)
3. Liverpool - 12 (+9)*
4. Atalanta - 11 (+10)
5. Leverkusen - 10 (+6)
6. Monaco - 10 (+6)*
7. Arsenal - 10 (+6)
8. Sporting - 10 (+3)
9. Brest - 10 (+3)
10. Dortmund - 9 (+7)*
11. Bayern - 9 (+5)
12. Aston Villa - 9 (+5)*
13. Atl. Madrid - 9 (+2)
14. Milan - 9 (+2)
15. Manchester City - 8 (+6)
16. Juventus - 7 (+2)*
17. Lilla - 7 (+1)*
18. Celtic - 7 (0)*
19. Din. Zagabria - 7 (-2)*
20. Feyenoord - 7 (-3)
21. Real Madrid - 6 (+2)*
22. Benfica - 6 (+2)*
23. Club Brugge - 6 (-3)*
24. PSV - 5 (+2)*
25. Stoccarda - 4 (-3)*
26. PSG - 4 (-3)
27. Shakhtar - 4 (-3)*
28. Sparta Praga - 4 (-9)
29. Girona - 3 (-4)*
30. Salzburg - 3 (-12)
31. Bologna - 1 (-5)*
32. Sturm Graz - 0 (-5)*
33. RB Lipsia - 0 (-6)
34. Stella Rossa - 0 (-12)*
35. Slovan Bratislava - 0 (-14)
36. Young Boys - 0 (-15)
* una partita in meno
I risultati di martedì 26 novembre
Slovan Bratislava-Milan 2-3
Sparta Praga-Atletico Madrid 0-6
Inter-Lipsia 1-0
Young Boys-Atalanta 1-6
Bayern Monaco-Paris Saint-Germain 1-0
Manchester City-Feyenoord 3-3
Sporting CP-Arsenal 1-5
Barcellona-Brest 3-0
Bayer Leverkusen-Salisburgo 5-0
Il programma di mercoledì 27 novembre
18.45 Stella Rossa-Stoccarda
18.45 Sturm Graz-Girona
21.00 Aston Villa-Juventus
21.00 Bologna-Lilla
21.00 Celtic Glasgow-Club Brugge
21.00 Dinamo Zagabria-Borussia Dortmund
21.00 Liverpool-Real Madrid
21.00 Monaco-Benfica
21.00 PSV-Shakthar Donetsk