"Non sono più la cosa brillante". Postecoglou scommette: "Di solito alla mia seconda stagione vinco"

"Di solito nella mia seconda stagione vinco le cose. Questa è l'idea". Così ha esordito l'allenatore del Tottenham, Ange Postecoglou, nell'intervista concessa ai microfoni di Sky Sports UK. L'australiano di origine greca è affamato di trofei, specialmente di fronte ad una bacheca impolverata e spoglia da ormai 16 anni per gli Spurs. Proseguendo con un pizzico di ironia dopo il suo arrivo tra le polemiche e le incertezze della scorsa stagione: "Credo di non essere più la nuova cosa brillante, quindi ci sono altri nuovi manager. La gente può andare a scoprire loro e la loro infanzia senza dover più parlare della mia".

L'obiettivo quindi sarà sollevare un cielo un trofeo: "Il primo anno riguarda la definizione di principi e la creazione di una fondazione. Speriamo che il secondo anno continui col vincere qualcosa. Naturalmente è più facile a dirsi che a farsi, soprattutto nella Premier League e nella competizione in cui ci troviamo. Io l'ho sempre vista così: il secondo anno dovresti essere in grado di andare avanti, a seconda di come è andato il primo anno", ha spiegato Postecoglou.

Aggiungendo un'analisi in merito alla scorsa stagione e ai miglioramenti da apportare quest'anno: "L'anno scorso abbiamo avuto dei momenti molto buoni, ovviamente abbiamo avuto anche dei momenti difficili. Penso che abbiamo imparato tanto dai momenti difficili quanto dalle cose buone e spero che questo significhi che siamo in una buona posizione. Siamo sicuramente una squadra preparata meglio rispetto all'anno scorso".