Mondiali U17, comincia lo show di Messinho ed Echeverri. Diouf già decisivo a 15 anni
Il Mondiale Under-17 è entrato nel vivo e le big cominciano a fare sul serio. Dopo l'esordio-shock contro l'Iran (da 2-0 a 2-3 e clamorosa sconfitta) il Brasile si è subito ritrovato contro un avversario non irresistibile: la squadra verdeoro ha sommerso per 9-0 la Nuova Caledonia e tra i protagonisti della sfida c'è un talento del Palmeiras: si tratta di Estevâo Willian, in arte Messinho, che ha firmato un gol e tre assist.
Classe 2007, potrebbe essere lui il "nuovo Endrick", giocatore che tra pochi mesi si trasferirà al Real Madrid. L'attaccante ha giocato 59' ma ha messo in mostra tutto il proprio repertorio. Si fa chiamare così in onore del suo grande idolo e sogna un giorno di vestire la maglia del Barcellona.
Gli altri protagonisti
La seconda giornata della fase a gironi, cominciata ieri, ha visto anche il riscatto dell'Argentina: dopo la sconfitta all'esordio contro il Senegal (trascinato dalla doppietta del 15enne Amara Diouf, che ha già esordito nella Nazionale maggiore), è arrivato il successo per 3-1 contro il Giappone: il primo gol lo ha realizzato Claudio Echeverri, trequartista classe 2006 in forza al River. La nuova generazione promette bene.