Lewandowski su Yamal: "Gli ho detto: 'Quando compi 18 anni ti porto a ballare'"

Altri due gol, tanto per gradire e diventare il primo giocatore della storia della Champions League a segnare almeno 10 gol (è a 11) in una singola stagione nel torneo con tre differenti squadre: Robert Lewandowski non si ferma mai e ha ancora tanta fame di gol, a quasi 37 anni.
Parlando a CBS Sports Golazo il centravanti polacco ha raccontato alcuni aneddoti legati ad un altro fenomeno, il giovane Lamine Yamal: "Mi devo ricordare sempre che parlo con dei teenager, cerco di ricordare com'ero io alla loro età, mi diverto molto con lui e gli altri giovani del Barcellona. Non sono ancora stato a ballare con Yamal? Sto aspettando che compia 18 anni. Gli ho detto: "Appena compirai 18 anni andremo a ballare". E' incredibile per l'età che ha. Gioca come se avesse 24-25 anni, capisce di calcio. Non ho mai trovato un giocatore che alla sua età capisca di calcio come lui".
Poi si parla di premi, Lewa ne sta facendo incetta: "Premi come mvp? Non ci penso davvero, la cosa importante è vincere le partite, sono molto contento per questi premi, ma non sono la cosa più importante per me. Nessuno ha fatto 10 gol con 3 squadre in una stagione di Champions? Mi fa sentire... molto giovane (ride, n.d.r.). So che tanti parlano della mia età, ma lavoro ogni anno duramente per essere come ero tre anni fa. E la squadra mi aiuta molto".
Infine una battuta sul Pallone d'Oro. A Lewandowski viene chiesto chi voterebbe fra Raphinha, Yamal e Lewandowski: "Non capisco perché la gente parli del Pallone d'Oro ad inizio stagione. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare", ha chiosato con un sorriso.
