Leeds, Gnonto: "L'allenatore mi ha dato la libertà che volevo. Ora tocca a me ricambiare"
Tredici presenze in Nazionale Maggiore, l'italiano Wilfried Gnonto parla del suo momento al Leeds e di come sta andando la sua maturazione con il club inglese: "Non sono molto paziente. Voglio tutto e subito - racconta a Sky Sports UK -. Ma, allo stesso tempo, devo capire che c’è un processo. Devo essere costante ogni giorno e, spero, questo mi porterà, insieme alla squadra, dove vogliamo arrivare. Ho solo 21 anni? A volte lo dimentico! Sono già alla quinta o sesta stagione da professionista ormai. Sento di aver già vissuto quasi ogni situazione possibile nel calcio," dice.
Sulla sua crescita ha aggiunto: "Per il modo in cui penso e per come sono, forse sono un po' più maturo rispetto a un ragazzo normale di 21 anni. Ma sto anche cercando di imparare ogni giorno dalle persone qui, che hanno molta più esperienza di me. Sto lavorando per migliorarmi e cercare di aiutare la squadra. Sono contento di dove sono, ma so che ho ancora tanto da dare".
Sugli obiettivi: "'Devi sempre fare di più'," dice Gnonto. "Ho visto giocatori con più esperienza di me, che hanno giocato ai Mondiali, e ogni giorno si impegnano di più e lavorano sodo. Ho ancora tanta strada da fare, ma voglio essere un esempio per i giovani che entrano in prima squadra. Se mai parlerai con loro, voglio che dicano le stesse cose su di me. Non direi che sono vicino a dove voglio essere, considerando che ho solo 21 anni!" dice. "Ma sto lavorando per fare del mio meglio, per dare il massimo ogni giorno e diventare il miglior giocatore possibile".
Sul campionato: "Sono stato in forma per ogni partita e sono davvero felice di dove sono fisicamente. Penso che avrei potuto contribuire di più in termini di gol e assist, ma so che ho ancora molto da dare. Sento che si nota una differenza tra come ho iniziato questa stagione e come sto giocando ora. Sto cercando di giocare con più libertà, e il mister mi ha dato quella libertà. Ora tocca a me ricambiare e aiutare la squadra".