Joao Felix allo scontro con l'Atletico Madrid. Il fu wonderkid non trova squadra

È possibile passare in soli quattro anni da wonderkid più ambito del calcio mondiale a esubero conclamato con difficoltà a trovare una squadra? Sì, se ti chiami Joao Felix e nel 2019 sei passato dal Benfica all'Atletico Madrid a suon di milioni (quasi 130 soltanto per il trasferimento) per poi però trovare difficoltà sul percorso che ti hanno impedito di esprimere appieno il tuo potenziale tanto decantato. Gli ultimi sei mesi al Chelsea, di sicuro, non lo hanno neanche aiutato a ritrovare la rotta perduta.

Il guizzante attaccante classe 1999 vorrebbe approdare in una realtà che disputi almeno la Champions League, il palcoscenico giusto per urlare al mondo della sua ripresa. Nessuno però sembra essersi fatto ancora avanti con decisione finora, e l'ipotesi di rimanere a Madrid sponda Colchoneros non pare troppo presa in considerazione da nessuno. Sono diversi giorni, infatti, che dal club mandano messaggi ben precisi diretti a Felix, questi partono sia dai dirigenti che dall'allenatore. Simeone, che l'ha tenuto fuori dai primi impegni amichevoli, gli ha mandato messaggi ben precisi: "Nessuno è più grande del club". Lo stesso Felix ha strizzato l'occhio a un futuro nel Barcellona, facendo ulteriormente irritare i proprietari del suo cartellino, ma lato blaugrana non sono ancora arrivate risposte concrete.