Gyokeres e la miopia della Premier League: ce l'aveva sotto gli occhi, è esploso altrove
Se non è il miglior numero 9 al mondo, è sicuramente il più in forma in questo momento: Viktor Gyökeres è semplicemente inarrestabile e il poker rifilato all'Azerbaigian che ha condotto la Svezia a una trionfale vittoria nel suo raggruppamento di Nations League lo dimostra. A 26 anni ha toccato livelli inimmaginabili, allo Sporting CP si fregano le mani e anche nella federazione svedese, che sogna con lui di toccare vette che nemmeno con Zlatan Ibrahimovic sono state raggiunte.
I NUMERI DI GYÖKERES
Spaventosi, fin qui. 23 in 18 partite con la maglia dello Sporting CP, con una media di un gol ogni 66'. Solo in campionato siamo a 16 reti in 11 partite. Il record di gol in una stagione appartiene a Héctor Yazalde, che nel 1973/74 chiuse a 46 reti e la proiezione basata sul rendimento di Gyökeres porterebbe lo svedese a infrangere questo primato. In Champions League siamo a 5 reti in 4 partite, di cui 3 segnate sotto gli occhi di Erling Haaland e disintegrando il Manchester City. E poi i numeri con la Svezia: da settembre sono 9 reti segnate in 6 partite. Complessivamente il suo score è di 15 reti in 26 partite.
IL PERCORSO DI GYÖKERES
Gyökeres non è un predestinato, il suo percorso è più tortuoso. La nazionale svedese la vede per la prima volta nel gennaio 2019 in due amichevoli, poi due anni e otto mesi di stop per tornare da comparsa a mettere due gettoni, nelle qualificazioni ai Mondiali del 2022. Entra in pianta stabile da giugno 2022, quando è un giocatore del Coventry, seconda divisione inglese. Il Brighton, che lo ha acquistato nel 2018, non ci crede troppo. I prestiti al St. Pauli e allo Swansea sono così così, a Coventry invece vedono quello che gli altri non intravedono nemmeno. Lo riscattano dopo un anno di prestito per 1.2 milioni e lo rivendono a 24 l'anno dopo, allo Sporting CP. Per mezzo milione non è il trasferimento più caro della storia dei portoghesi (vince Ugarte) ma la cifra sembra esagerata per un giocatore di Championship. Invece è l'investimento più felice della storia del club.
LA CLAUSOLA DI GYÖKERES
L'incontro con Ruben Amorim è stato fondamentale per la sua esplosione: è il finalizzatore del gioco offensivo e corale dei Leões, vince il campionato portoghese e si porta a casa anche il titolo di capocannoniere. Ci aveva visto lungo lo Sporting CP, che a luglio lo ha acquistato blindandolo con una clausola da 100 milioni di euro. Cifra sufficiente per allontanare qualsiasi club in questa finestra di mercato, ma che difficilmente basterà il prossimo giugno per tenere Gyökeres a Lisbona. Possibile un approdo in Premier League, con i club inglesi che dovranno fare mea culpa per l'incredibile dormita in questi anni: pur avendo sotto agli occhi un grande talento che giocava in Championship, hanno preferito dirottare i propri denari altrove. La logica suggerisce che vada al Manchester United, dove ritroverebbe il suo mentore Amorim, da poco insediatosi sulla panchina dei red devils. Lui per ora smentisce, ma è impensabile rivederlo in Portogallo anche la prossima stagione.