Garnacho e il peso dell'Argentina: "Una pressione giocare lì, hanno vinto la Coppa del Mondo"
Da almeno un anno a questa parte Alejandro Garnacho è diventato un pezzo inamovibile dello scacchiere del Manchester United, almeno finché c'era Erik ten Hag al comando. Ora con il suo addio e l'arrivo imminente di Ruben Amorim le gerarchie salteranno e chiunque verrà esaminato al microscopio dal tecnico portoghese di 39 anni. Nel frattempo però, l'ala sinistra dei Red Devils si è tolto un'altra soddisfazione ricevendo la chiamata di conferma per presenziare agli impegni della Nazionale argentina.
In vista del nuovo doppio turno di qualificazione alla Coppa del Mondo 2026, in cui l'Albiceleste affronterà Paraguay e Perù, il classe 2004 si è preso un momento per ripercorrere i primi passi con l'Argentina: "Le prime volte è stato un po' più difficile per me. È sempre difficile adattarsi quando si è nuovi. Ma la verità è che la gente del posto mi ha trattato molto bene fin dall'inizio. Ora mi sento a mio agio", ha dichiarato al sito ufficiale dei Red Devils.
In questo senso, ha affermato che “a poco a poco” cerca di “aggiungere minuti e aiutare” e ha assicurato di essere "molto ansioso di poter provare a vincere anche con la Nazionale". Specialmente dopo aver assaporato la Copa America negli Stati Uniti in estate. "È una grande pressione perché è una Nazionale molto grande. Hanno vinto due Copa America, la Coppa del Mondo.... È una pressione giocare lì, ma quando sono in campo me ne dimentico. Cerco di fare quello che so fare. Sono fatto così", la chiosa.
Di seguito la lista dei convocati di Scaloni
Portieri: Emiliano Martinez, Benitez, Rulli
Difensori: Molina, Montiel, Romero, Pezzella, Balerdi, Otamendi, Nehuen Perez, Lisandro Martinez, Tagliafico
Centrocampisti: Enzo Fernandez, Paredes, Palacios, De Paul, Mac Allister, Lo Celso, Barrenechea, Thiago Almada, Buonanotte, Paz
Attaccanti: Messi, Garnacho, Nico Gonzalez, Alvarez, Lautaro Martinez, Castellanos.