Crisi Tottenham, Postecoglou se la prende con gli dei del calcio: "Ci hanno voltato le spalle"

Un pareggio che lascia l’amaro in bocca. Il Tottenham non va oltre l’1-1 contro l’Eintracht Francoforte nell’andata dei quarti di finale di Europa League, nonostante una prestazione generosa e ricca di occasioni. A firmare il gol del pari è stato Pedro Porro, che ha risposto al vantaggio iniziale firmato da Hugo Ekitike. Ma il tecnico degli Spurs, Ange Postecoglou, al termine della sfida ha espresso tutta la sua frustrazione per l’ennesima serata stregata sotto porta.
"Sembra che gli dei del calcio quest’anno abbiano deciso di guardare altrove. Sono evidentemente occupati con altri club e allenatori. Qualunque cosa otterremo, dovremo guadagnarcela da soli", ha detto l’allenatore australiano in conferenza stampa, senza nascondere il proprio disappunto. Il Tottenham ha costruito tanto, colpendo anche una traversa con Bentancur e sfiorando il gol più volte nella ripresa, ma si è trovato davanti un super Kauã Santos: il portiere del Francoforte è stato decisivo nei minuti finali, negando il 2-1 a Micky van de Ven con una parata monumentale.
In una stagione fortemente condizionata dagli infortuni e da un rendimento altalenante che ha fatto scivolare il club al 14° posto in Premier League, la competizione europea resta l’ultima speranza per provare a salvare l’annata e interrompere una siccità di trofei che dura da 17 anni. Nonostante il risultato, Postecoglou ha voluto elogiare la prestazione dei suoi: “Lucas Bergvall è stato fantastico, ma tutta la squadra ha fatto bene. Bentancur è stato eccezionale e i due terzini hanno creato molti problemi. Romero e van de Ven hanno controllato bene, eccetto l’occasione del gol. I primi tre con Maddison hanno fatto un gran lavoro creativo. Non posso chiedere di più".
