Tottenham, sogno Europa. Postecoglou provoca: "Sono lo stesso di ieri, semifinale meritata"

C'è ancora vita per il Tottenham. Nonostante l'annata scabrosa in Premier League, fuori per altro dalle coppe nazionali (FA Cup e Carabao Cup), agli Spurs non viene tolta però l'ambizione di trionfare in Europa League e proprio ieri sera ha messo la freccia a Francoforte sull'Eintracht grazie allo zampino di Solanke su rigore. Il tecnico, Ange Postecoglou, ha parlato così ai microfoni di TNT Sports al termine del match: "Sai cosa ti aspetta quando giochi fuori casa in una gara di andata e ritorno. Non potrei essere più orgoglioso dei ragazzi. Penso che, nei due incontri, abbiamo meritato di passare il turno".
E ha aggiunto: "Tutta la squadra ha lavorato duramente, ed è quello che bisogna fare quando si gioca in Europa, soprattutto in trasferta. Siamo sempre stati pericolosi. Merito ai ragazzi". Sull’episodio del rigore procurato da James Maddison, che però si è infortunato: "Un esempio di coraggio. Sta lavorando duramente per questa squadra. Stasera (ieri sera, ndr) ha preso una botta, è un po’ dolorante, ma sono sicuro che lo accetterà volentieri sapendo che abbiamo passato il turno".
Sulla prestazione generale della squadra: "(La cosa che mi è piaciuta di più è stata, ndr) La compattezza dei ragazzi. È giusto dire che c'è stato un po’ di rumore intorno alla squadra, ma non lo si percepisce all'interno del gruppo. Sono davvero orgoglioso di loro. I nostri tifosi hanno vissuto momenti difficili quest’anno. Comprendiamo la loro delusione, ma speriamo che questo possa dargli qualcosa per cui entusiasmarsi".
Infine una chiosa sulle critiche ricevute lungo tutta la stagione, nonostante questo traguardo tagliato in Europa: "Sono lo stesso allenatore che ero ieri. La mia soddisfazione arriva dal vedere questo gruppo di giocatori premiato, perché non ha mai perso fiducia. Tutto il rumore viene da fuori". Sulla frase che aveva detto, che vince sempre un trofeo alla sua seconda stagione in panchina: "Alla gente piace deridere, ridicolizzare e sminuire i miei successi. Io continuerò semplicemente a fare il mio lavoro".
