Cori omofobi durante PSG-Marsiglia, il ministro dello Sport: "Non possono essere abitudine"
A margine di un evento sui Giochi Olimpici di Parigi 2024, il ministro dello Sport francese, Amelie Oudea-Castera, è tornata sui cori discriminatori che si sono uditi al Parc des Princes durante la sfida di domenica tra PSG e Marsiglia: "È un tema che deve essere affrontato di petto da tutto il calcio francese. Sono affari del PSG ma non solo. Abbiamo già sentito questi cori in altri stadi con altre squadre. Passione per il calcio sì ma non discriminazione. Non possiamo abituarci a questi canti omofobi; al contrario, dobbiamo lottare e dire che queste parole che sentiamo nei nostri stadi non sono accettabili. Abbiamo sviluppato un arsenale legale per combattere questi elementi.
L’importante è che siano previste sanzioni individuali contro chi lancia questi cori dagli spalti. Quando sento che fa parte del folklore, mi disgusta. C'è il rischio che vengano tramandati di generazione in generazione e che i nostri ragazzi pensino che sia normale. Non è possibile, dobbiamo svegliarci, dobbiamo agire tutti insieme".