"Col Real abbiamo vinto, è finita come ha deciso la UEFA": Simeone scoppia sulla Champions

Non ci voleva il pareggio con l'Espanyol per Diego Simeone e il suo Atletico Madrid. Nella corsa al titolo per LaLiga (a -3 da Ancelotti e con una partita in più), ora più che mai compromesso, la rimonta subita per 1-1 con il rigore commesso da Lenglet poi trasformato ai danni di Oblak i colchoneros ora si ritrovano a sperare nel doppio passo falso di Real Madrid e Barcellona per tenere viva la speranza.

Intervenuto nel post-partita ai microfoni di MARCA, il 'Cholo' ha commentato: "Il pareggio è stato giusto. Nessuna delle due squadre ha avuto situazioni da gol. Abbiamo controllato meglio nel primo tempo, nel secondo tempo fino ai 15 minuti... Abbiamo commesso il rigore in un'azione isolata. Abbiamo provato qualche giocata, ma è rimasta una partita piatta". Invece sul penalty assegnato contro nessun giro di parole: "Lo prende per la maglia. Un rigore giusto".

Sulla valutazione del match: "Con tranquillità. Sappiamo che la stagione ha momenti buoni, normali, cattivi... Bisogna saperli attraversare. Abbiamo una partita molto bella mercoledì (contro il Barcellona, ndr) e speriamo di mettere tutte le nostre energie".

Una chiosa sul momento della squadra: "Possiamo separarlo in situazioni. Abbiamo fatto una buona Champions, la seconda partita (il ritorno agli ottavi con il Real Madrid, ndr) l'abbiamo vinta, ma è finita come ha deciso la UEFA. Il match l'abbiamo vinto... Contro il Barcellona siamo stati esposti contro una squadra che crea molti pericoli e ci ha fatto quattro gol in 20 minuti. Oggi abbiamo fatto una partita piatta". La bordata di Simeone contro la UEFA ovviamente fa riferimento al rigore annullato a Julian Alvarez su revisione al VAR per doppio tocco.