City nei guai, Guardiola si espone: "Mercato di gennaio? Dobbiamo aggiungere giocatori"
A pochi minuti dal fischio d'inizio del primo match valido il 'Boxing Day' di Premier League, che vedrà il Manchester City sfidare l'Everton nel match valido il 18esimo turno di campionato. A parlare a pochi minuti dallo start ufficiale Pep Guardiola, tecnico dei citizens, che deve provare a tutti i costi a rimanere appiccicato al treno delle prime quattro se intende tenere vivo il sogno del titolo.
"Abbiamo bisogno di vincere le partite per rientrare nel ritmo. Dobbiamo pensare alla prossima. Non possiamo guardare troppo avanti - ha dichiarato l'allenatore spagnolo ai microfoni di Amazon Prime -, ma cercheremo di farlo. Mi piace essere qui. Amo il club, la gerarchia, le persone, la vita a Manchester e molte altre cose. Ora più che mai. Abbiamo molti problemi, ma cerchiamo di ribaltarli...questo è l'obiettivo".
Rinfrescando la memoria sul meccanismo delle critiche emerse nel periodo più buio al City: "Quando abbiamo vinto in passato, avevamo la maggior parte della squadra. Ma ora abbiamo otto giocatori importanti fuori. Non possiamo uscire da questa situazione ora. Il calcio non è prevedibile, vediamo. Quando vinci, pensi sempre di più a come mantenere la serie (di vittorie e trionfi, ndr). Quando non vinci, devi pensare più a cosa fare per rimediare. Dobbiamo trovare una soluzione. Poi i risultati aiutano. Abbiamo giocato partite in cui eravamo a un passo dalla vittoria, ma abbiamo perso. Questo lo rende un po' più difficile".
Sui piani di mercato, invece, Guardiola si è sbilanciato e non poco: "Dobbiamo aggiungere giocatori, assolutamente. Abbiamo difficoltà soprattutto in difesa e a centrocampo. Penso che dobbiamo farlo, ma non so se succederà. La finestra di trasferimenti in inverno non è facile".
Sull'Everton: "Hanno fermato squadre prolifiche come l'Arsenal e il Chelsea, quindi sono davvero bravi. Dobbiamo cercare di aggiungere velocità e qualità in attacco e speriamo di essere bravi oggi".