Carragher avvisa Amorim: "Ha un compito impegnativo, ma lo United non è da 14° posto"
Manchester è in fermento dopo l'annuncio ufficiale di Ruben Amorim come nuovo allenatore dello United. L'esonero di Erik ten Hag ha fatto scattare il toto nomi per scegliere il più in fretta possibile un sostituto e tra tutti è spiccato il nome del 39enne portoghese che è stato liberato in anticipo dallo Sporting Lisbona per la bellezza di 11 milioni di euro. A proposito di questa scelta per ripartire e aggiustare una stagione horror per i Red Devils, l'ex centrocampista del Liverpool Jamie Carragher, nei panni di opinionista per Sky Sports UK ha analizzato la situazione.
La dichiarazione. "È un compito impegnativo per Ruben Amorim. Il Manchester United è al 14° posto, ma è un problema risolvibile perché il Manchester United non dovrebbe essere 14°. Hanno una rosa che è appena fuori dalle posizioni di Champions League, in competizione con Tottenham, Aston Villa e Chelsea. Non sono troppo lontani. Fare quel passo è difficile. In termini di raggiungimento del traguardo, è la parte più dura. Solskjaer è finito secondo, Mourinho è finito secondo, Ten Hag è finito terzo...non è troppo difficile per Amorim arrivare a questo punto, ma è il passo successivo".
Il comunicato ufficiale
"Il Manchester United è lieto di annunciare l'assunzione di Ruben Amorim come allenatore della prima squadra maschile, soggetto ai requisiti del visto di lavoro. Rimarrà fino a giugno 2027, con un'opzione del club per un anno aggiuntivo, una volta che avrà adempiuto ai suoi obblighi con il suo attuale club. Ruben si unirà al Manchester United lunedì 11 novembre. È uno degli allenatori giovani più promettenti e apprezzati del calcio europeo. Altamente decorato sia come giocatore che come allenatore, i suoi titoli includono la vittoria della Primeira Liga due volte in Portogallo con lo Sporting CP; la prima delle quali è stata il primo titolo del club dopo 19 anni. Ruud van Nistelrooy continuerà a guidare la squadra fino all'arrivo di Ruben", la chiosa dell'annuncio.