Carletto, abbiamo un problema. Il Real è piccolo con le grandi: già 6 sconfitte in stagione

Grande con le piccole, piccolo con le grandi. Qual è il vero Real Madrid? Da squadra quasi invincibile a una che sbanda pericolosamente, il passo è troppo breve. Il Barcellona, trionfando per 5-2 nella finale di Supercoppa, ha messo a nudo tutti i difetti di una formazione che la scorsa stagione ha vinto Champions League, Liga e Supercoppa, travolgendola come nel Clásico di campionato (0-4 al Bernabeu).

Sono state le due sconfitte più dolorose di questa stagione, ma non le uniche che mostrano le difficoltà degli uomini di Carlo Ancelotti. Un anno fa l'Atlético fu l'unico a fermare i Blancos; oggi, al 13 di gennaio, il Real non è riuscito a battere nessuno dei suoi rivali storici e ha rimediato ben tre k.o. in Champions League. Atlético, Barça, Milan, Liverpool, Athletic e ancora Barcellona, il Real Madrid non è riuscito a battere nessuno: l'unica eccezione è rappresentata dalla splendida rimonta contro il Borussia Dortmund (5-2 dopo lo 0-2 dell'intervallo), l'unica grande serata di un periodo in cui sono sì arrivati due trofei - Supercoppa Europea e Intercontinentale -, ma dove le "mazzate" cominciano ad essere troppe.

Il raffronto con la scorsa stagione è impietoso: né il Barça, né il Manchester City, né il Bayern, né il Dortmund nella finale di Wembley erano riusciti a sconfiggere Modric e soci. Il Real aveva perso solo 2 partite su 55, entrambe contro i "cugini". Ci sarà molto da lavorare e da riflettere in vista della fase cruciale, quella in cui si dovrà fare sul serio e verranno messi in palio i titoli importanti.