Insulti a Dorval, Girma: "Reggio non è razzista. Pochi cretini rovinano l'immagine della tifoseria"

Brutto episodio avvenuto in occasione di Reggiana-Bari. Il laterale algerino dei biancorossi Mehdi Dorval è stato infatti bersaglio di insulti a sfondo razzista.

L'arbitro Prontera ha sospeso la partita per più di cinque minuti e il gioco, allo stadio Città del Tricolore, è ripreso solo dopo l'annuncio dello speaker che invitava il pubblico a un comportamento civile. Il Bari, al termine della sfida, attraverso i propri canali social ha voluto esprimere la sua vicinanza al calciatore: "Ci sono cose che con il calcio e con lo sport non hanno nulla a che fare ed è inammissibile ascoltare ancora insulti xenofobi e razzisti nei confronti di atleti, spesso anche molto giovani. Siamo vicini al nostro Mehdi e a chiunque, in qualsiasi ambito e contesto, si ritrovi ancora oggi a dover subire insulti discriminatori legati al colore della sua pelle, alla sua religione, al suo genere, al suo fisico o al suo orientamento sessuale".

Attraverso una storia pubblicata sul suo profilo Instagram, il centrocampista della Reggiana Natan Girma si è espresso così sull'accaduto: "Reggio Emilia non è razzista. È inaccettabile che 2-3 cretini rovinino l'immagine della tifoserie e della città intera. Non si può accettare che episodi come questi accadano ancora oggi nel 2025. Tolleranza zero".