Brentford-Liverpool 3-1, le pagelle: Mbeumo e Wissa imprendibili, Reds irriconoscibili

Risultato finale: Brentford-Liverpool 3-1

BRENTFORD
Raya 6,5 - Semplicemente spettacolare sulla conclusione ravvicinata, seppur in fuorigioco, di Van Dijk. Salva su Tsimikas nel primo tempo con un grande intervento. Nella ripresa gioca quasi da libero aggiunto andando a chiudere su Darwin Nunez.

Zanka 7 - Pronti, via a viene ammonito da Attwell per un intervento falloso ai danni di Darwin Nunez. Riesce a far valere la sua fisicità al centro della difesa, qualche difficoltà invece sui passaggi in profondità.

Mee 7,5 - Il salvataggio sulla linea sulla conclusione a botta sicura di Darwin Nunez vale come un gol e cambia l’inerzia della gara. Semplicemente granitico quando impedisce agli avversari di entrare in area.

Pinnock 6,5 - Non è facile arginare la qualità del Liverpool e in qualche occasione Darwin Nunez gli sfugge. Partita tutto sommato tranquilla fino a quando si fa sfuggire Oxlade-Chamberlain per il 2-1 Reds.

Roerslev 6,5 - Spinge molto sulla corsia di destra dando anche un grande contributo nella fase difensiva ma quando Klopp dalla sua parte gli mette Robertson fa oggettivamente più fatica.

Jensen 7 - Svolge le due fasi in maniera ordinata. Si fa vedere nel primo tempo quando accelera su Fabinho e va a concludere non lontano dalla porta difesa da Alisson. Dal 74’ Dasilva s.v.

Norgaard 7 - Il polmone di questa squadra. Lo si trova da tutte le parti specie nel chiudere le linee di passaggio ai giocatori del Liverpool aiutando gli elementi della retroguardia. Al bacio il lancio per il 3-1 di Mbeumo.

Janelt 7 - Prova la conclusione dalla distanza nel primo tempo ma Alisson è molto attento. Chiude i varchi sui passaggi filtranti dei Reds, riesce a tenere il confronto con gli avversari. Dall’87’ Ghoddos s.v.

Henry 7 - Si accentra spesso compiendo delle precise diagonali sui cross che arrivano dalla corsia opposta. Innesca le ripartenze dei suoi con la sua velocità provocando il giallo a Elliott. Dal 96’ Bech s.v.

Mbeumo 8 - Il suo mancino su calcio da fermo è sempre un pericolo per la difesa del Liverpool. Propizia l’autogol di Konaté, serve due palloni perfetti per Wissa e fa da raccordo fra attacco e centrocampo. Segna il tris sfruttando un errore di Konaté e ringraziando. Dall’87’ Canos s.v.

Wissa 8 - Fa ammattire clienti scomodi come Konaté e Van Dijk. Trova il guizzo per firmare il raddoppio ma l’arbitro annulla su suggerimento del VAR. Non contento trova il gol un minuto più tardi con il colpo di testa, non una specialità della casa. Ripresa più di sacrificio. Dal 74’ Lewis-Potter s.v.

Thomas Frank 8 - Guai a chiamarla sorpresa. Incarta il Liverpool con una prestazione travolgente e con la coppia offensiva formata da Mbeumo e Wissa in grande spolvero. Risultato meritatissimo per una serata che verrà ricordata a lungo.

LIVERPOOL
Alisson 6 - Vede palloni arrivare da ogni parte. Incolpevole sulla deviazione di Konaté, si supera sul colpo di testa di Wissa ma il pallone aveva già oltrepassato la linea di porta. Prova a tenere in piedi i suoi senza successo.

Alexander-Arnold 5 - Come spesso accade, approssimativo in difesa e propositivo in attacco. Perde due volte Wissa: nel primo caso, il pallone sbatte sul braccio di Mee e il VAR annulla. Pochi istanti dopo replica lasciando solo di colpire a rete lo stesso 11 delle Bees. Nella ripresa si riscatta, parzialmente, con un assist per Oxlade-Chamberlain ma non basta.

Konaté 4 - Ritorno dai Mondiali da incubo per il centrale francese. Goffo l’intervento di ginocchio con cui supera Alisson. Nel secondo tempo prova a rimediare al misfatto saltando di testa in seguito ad un corner ma il pallone termina sul fondo. Completa il pasticcio perdendo il duello con Mbeumo in occasione del 3-1.

Van Dijk 5 - Mbeumo è un brutto cliente e quando accelera non riesce a contenerlo nemmeno lui. In totale balia degli avversari come tutta la retroguardia dei Reds. Dal 46’ Matip 6 - Dà fisicità al reparto riuscendo ad arginare la rapidità di Wissa e iniziando sempre l’azione dalle retrovie.

Tsimikas 4,5 - Dalla sua parte Roserslev sfreccia senza mai trovare opposizione. Si divora la rete del pareggio e perde tanti palloni sulla sua corsia rischiando grosso. Dal 46’ Robertson 6 - Il suo innesto cambia l’inerzia del match. Va spesso in profondità e crea subito un’occasione da rete. Sempre sul pezzo invece in difesa.

Thiago Alcantara 6 - Fatica a mostrare la sua qualità in mezzo al campo, viene spesso raddoppiato dai centrocampisti del Brentford. Perde alcuni palloni non da lui che danno il via alle ripartenze avversarie, sale di tono nella ripresa.

Fabinho 6 - Non è facile trovare i varchi giusti per andare a servire le punte. Prova ad andare a chiudere con la sua velocità sulle ripartenze del Brentford risultando comunque efficace. Nella ripresa impegna Raya.

Elliott 4,5 - Ammonito dopo appena 11 minuti di gioco per aver frenato una ripartenza di Henry. Questa volta il giovane e promettente centrocampista fatica contro la dinamicità del centrocampo delle Bees. Dal 46’ Keita 5,5 - Meglio rispetto al suo predecessore, detta i tempi della manovra alla ricerca della rimonta. Perde però il pallone da cui nasce il 3-1.

Salah 4,5 - Si accende raramente ma quando lo fa mette in condizione Darwin Nunez di calciare a rete. Per il resto gara opaca dell’egiziano che sbatte sul muro dei difensore del Brentford.

Nunez 4,5 - Sfortunato quando viene servito coi tempi giusti da Salah, aggira Raya ma trova Mee sulla linea. Poi sparisce dal campo, completamente sovrastato dalla difesa avversaria. Nella ripresa segna il 2-1 ma è in netto fuorigioco.

Oxlade-Chamberlain 6 - Fa vedere un lampo della sua classe con un colpo di tacco che libera Tsimikas alla conclusione poi si eclissa nel primo tempo. Nella ripresa firma la rete che accorcia le distanze. Dall’84’ Jones s.v.

Jurgen Klopp 5 - Brutto tonfo per i Reds che vengono completamente travolti nella prima frazione di gara dopo un approccio al match da dimenticare. Nella ripresa, complice anche i cambi, la sua squadra prova a rimetterla in piedi ma l’errore di Konaté compromette tutto.