Barton attacca anche Messi: "Prendeva steroidi, la sua non è stata una crescita naturale"
Dopo le accuse di sessismo e misoginia, Joey Barton torna a far parlare di sé. L'ex giocatore inglese ha infatti attaccato Lionel Messi, facendo pesanti insinuazioni sul passato dell'argentino. Nel corso del suo podcast Common Sense, Barton ha dichiarato che Messi merita di avere "un asterisco" accanto al suo nome perché "geneticamente modificato" ”.
"Per me dovrebbe esserci un grande asterisco accanto al nome di Messi, perché prendeva steroidi e cose del genere fin da quando era molto giovane. Gli è stato somministrato l'ormone della crescita e ha preso tutti i tipi di farmaci per crescere. Per quanto ne so, nessun altro lo ha fatto".
Al suo arrivo al Barcellona, fu il club a coprire le spese mediche di Messi: "Quindi, se lo avessero lasciato crescere in modo naturale, non sarebbe stato abbastanza grande per fare questo tipo di carriera", ha detto Barton. Negli ultimi anni è stato lo stesso Messi a raccontare la sua difficile infanzia. "Sono stati i miei genitori a farmi le iniezioni dall'età di otto anni, finché non ho imparato. All'età di 12 anni ho iniziato a farmi le iniezioni, anche nelle gambe, una volta a notte; era un piccolo ago, non faceva male. Era qualcosa che dovevo fare e l'ho fatto normalmente".