Barcellona, Olmo al settimo cielo: "Non vedevo l'ora, il modo migliore per debuttare"

Dieci anni per tornare a casa, quarantacinque minuti per essere decisivo. Un'attesa ripagata alla grande: il Barcellona si gode Dani Olmo, il figliol prodigo che ieri è stato determinante nel successo - il terzo nelle prime tre partite di campionato - per 2-1 ottenuto in rimonta dalla squadra di Hansi Flick sul campo del Rayo Vallecano: "Da quando sono arrivato aspettavo con ansia il mio debutto e non c'è modo migliore. Erano tanti anni che non vincevamo qui, sembravano imbattibili...

Mi sentivo molto bene, non vedevo davvero l'ora. Oggi finalmente ho giocato e sono molto felice di aver aiutato la squadra. La posizione? Ovunque mi metterà l'allenatore, cercherò sempre di dare il massimo. Ho giocato da centrocampista ma posso giocare su entrambe le fasce. Cerco sempre di segnare. Lamine mi ha cercato bene e io ho tirato bene con il sinistro, bel gol. Sono molto contento".

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