Asensio sfida il PSG da ex, Luis Enrique: "Non ha avuto lo spazio che voleva a Parigi"

"Non, non mi dà fastidio affatto, sono felice che possa giocare". Ha esordito così Luis Enrique, allenatore del Paris Saint-Germain, in conferenza stampa alla vigilia della gara d'andata dei quarti di Champions League contro l'Aston Villa in merito all'incrocio di Marco Asensio come grande ex rivale.
I giornalisti presenti hanno insistito sulla scelta da parte del trequartista spagnolo di lasciare in prestito secco Parigi (fino al prossimo 30 giugno) e il club transalpino per atterrare in Premier League, da Unai Emery, per giocare con i Villans. E Luis Enrique ha ribattuto: "Non ha avuto il minutaggio che desiderava qui, ha avuto l'opportunità di andare a Birmingham. È bene che giochi. Ho condiviso molte cose con lui in nazionale (Spagna, ndr), è un giocatore molto importante per me. È un giocatore di altissimo livello. È stato importante all'inizio della stagione, lo conosco perfettamente bene, è un giocatore che ha vinto moltissimi trofei".
Asensio, ex Real Madrid, è stato fin qui autore di otto gol e un assist in undici partite con l'Aston Villa e domani tornerà proprio al Parco dei Principi per affrontare questo importante turno di Champions League, faccia a faccia con il suo precedente allenatore e quei compagni di squadra salutati a febbraio. Con il Paris è legato ancora un contratto fino al 2026.
