Ancelotti: "Modric può fare ciò che vuole. Mbappé? Sono un tifoso del Real Madrid"
Che ne sarà di Luka Modric? Il suo contratto con il Real Madrid è in scadenza a fine stagione e l'ex Pallone d'Oro non ha ancora deciso se continuerà alle dipendenze di Carlo Ancelotti o se il suo futuro sarà altrove. Sul tema si è espresso lo stesso allenatore italiano al microfono di El Chiringuito: "Ha il diritto di scegliere quello che vuole. Luka sta vivendo una stagione fantastica. Ha avuto più difficoltà a capire giocando un po' meno, ma era un argomento di cui non abbiamo cominciato a parlare quest'anno, ma già quando ancora c'era Casemiro. Dopo la finale di Parigi, all'inizio della stagione successiva, ho parlato con i tre (Kroos, Modric e Casemiro). Ho detto loro: “Guardate, dovete abbassare un po’ il vostro profilo”. Ho detto ai giovani che dovevano avere pazienza, che i veterani continuavano a dare il loro contributo”.
È stato difficile per Modric capirlo?
“All’inizio sì. Poi, piano piano... I tre hanno sofferto molto all'inizio della stagione, quando a Bilbao ho schierato una formazione senza nessuno di loro dall'inizio. Ho detto loro “calmatevi”, tanto poi ci sarebbe stata la pausa e quando sarebbe iniziata la Champions League si sarebbe potuto gestire un po’ meglio la squadra”.
Cosa ci dice su Mbappé?
“Mbappé? Il Real Madrid mi emoziona. Sono un tifoso del Real Madrid. Amo molto il luogo in cui lavoro, mi piacciono Madrid e Milano. Ho giocato e allenato in tanti club, ma Real Madrid e Milan hanno qualcosa di speciale per me. Sono un tifoso del Real Madrid, sì. Recentemente, ad esempio, ho sofferto molto guardando il basket”.