Ajax-Besiktas 2-0, le pagelle: Haller ancora a segno, Berghuis decisivo. Impotente Batshuayi
Ajax-Besiktas 2-0
Marcatori: 17' Berghuis, 43' Haller.
AJAX
Pasveer 6 - Il Besiktas non lo chiama mai in causa. Spettatore non pagante
Mazraoui 7 - Un po' spaesato all'inizio, commette un paio di errori banali. Dopodiché entra in partita e garantisce sia spinta che copertura sul binario di destra: il livello della sua prestazione cresce ulteriormente nella ripresa.
Timber 6.5 - Il Besiktas gli concede sempre tanto spazio per costruire da dietro. Ha vita facile contro Batshuayi, dimostrandosi sempre lucido nel corpo a corpo.
Martínez 6.5 - Al pari di Timber, non riscontra alcun tipo di problema nel contenere le rarissime iniziative dei campioni di Turchia.
Blind 6.5 - Ha tanta gamba e lo dà a vedere in svariate circostanze: approfitta dei movimenti a rientrare di Tadić per arrivare sul fondo e lasciar partire numerosi traversoni. Propositivo.
Álvarez 6.5 - Nella zona nevralgica del campo ha il compito di proteggere le spalle all'esuberante Gravenberch. Governa senza problemi, supportando la manovra quando possibile.
Gravenberch 7 - Gioca da centrocampista totale. Ha la libertà di sganciarsi dalla mediana per cercare la fortuna nell'area del Besiktas, che fatica a leggere i suoi inserimenti senza palla. Non fa mancare il proprio apporto anche in fase difensiva.
Antony 7 - Quando innesca le proprie doti velocistiche diventa incontenibile per Meraş. Assicura freschezza e vivacità alla manovra degli olandesi: gli manca solo il gol. (Dal 71' Neres s.v.).
Berghuis 7.5 - Prima sfiora la rete con un sinistro ad incrociare dal limite, poi dopo pochi minuti non perdona in una dinamica simile, solo da posizione più ravvicinata. Per non farsi mancare nulla, consegna ad Haller il pallone che vale il 2-0 dei lancieri. Decisivo. (Dal 71' Klaassen s.v.).
Tadić 7.5 - Si rivela un fattore determinante per l'Ajax: mette a ferro e fuoco la difesa turca e con una splendida incursione sulla sinistra confeziona l'assist per la rete del vantaggio di Berghuis. L'unica macchia è il clamoroso errore sotto porta della prima frazione, per il resto fa sfracelli.
Haller 7 - Mette a referto con la coscia il quinto gol in due giornate di Champions League: un bottino impensabile per il gigante franco-ivoriano, che si conferma un punto di riferimento preziosissimo per una squadra di funamboli che fa del palleggio il proprio marchio di fabbrica.
All. Erik ten Hag 7.5 - L'Ajax gestisce la gara a proprio piacimento, approfittando di tutte le debolezze palesate dal Besiktas. La squadra gioca a memoria, dà spettacolo e meriterebbe senza dubbio un risultato più rotondo per la qualità espressa.
BESIKTAS
Ersin Destanoğlu 6.5 - Con un paio di parate degne di nota tiene a galla i suoi e scongiura un passivo ancora più ampio.
Rosler 5.5 - Tadić lo punta di continuo e lui va in apnea sin dai primi minuti. Karaman non sempre gli fornisce il necessario aiuto in copertura.
Saatçı 5.5 - Viene sollecitato spesso e volentieri dagli attaccanti avversari: nel complesso non demerita, anche se Haller lo anticipa in occasione
N'Sakala 6 - In un assedio come quello dell'Ajax, i difensori sono sempre a rischio figuraccia. Eppure lui si fa rispettare, badando al sodo senza fronzoli.
Meraş 5.5 - L'imprevedibilità di Antony gli crea più di qualche grattacapo. Incappa in qualche svarione comprensibile date le circostanze. (Dal 73' Vardar s.v.).
Souza 5 - Frenetico ed impreciso: dall'alto della sua esperienza, dovrebbe garantire solidità al centrocampo, invece patisce terribilmente il peso della partita, commettendo una miriade di sbavature.
Kenan Karaman 5.5 - Premessa: data l'emergenza in cui si trovano i turchi, si adatta a giocare da esterno destro, ruolo che non gli appartiene. L'impatto è positivo e origina anche l'azione da cui nasce il palo di Batshuayi; poi si smarrisce lentamente, poco sostenuto dai compagni.
Salih Uçan 5.5 - Nei primissimi minuti riesce a pulire qualche pallone e a farsi valere nei duelli. Poi resta anche lui vittima dalla superiorità olandese. (Dal 46' Özyakup 5.5 - Un'unica fiammata in poco più di 45': non offre il contributo desiderato).
Bozdoğan 6 - Uno dei migliori tra le fila dei bianconeri. I centrocampisti dell'Ajax lo fanno correre tanto e a vuoto, però non perde lucidità e, soprattutto ad inizio ripresa, si mette in luce con un paio di strappi offensivi.
Rıdvan Yılmaz 6 - Yalçin lo schiera in una posizione più alta del solito, praticamente da ala. Non ha i mezzi tecnici per fare la differenza, dunque si limita a giocate semplici. (Dal 46' Gökhan Töre 6 - Entra in campo con lo spirito giusto: si sacrifica, ma in attacco è nullo).
Batshuayi 6 - Pronti, via colpisce subito un legno. L'unico vero squillo di una partita, per certi versi, "ingiocabile" per il centravanti belga: la squadra lo abbandona a sé stesso, costretto a far la lotta da solo contro i difensori dell'Ajax.
All. Sergen Yalçin 5.5 - Si presenta alla Johan Cruijff Arena con una formazione altamente rimaneggiata, priva di ben undici infortunati. Contro una realtà rodata come l'Ajax emergono tutti i limiti di una squadra che vede allontanarsi la possibilità di accedere agli ottavi di finale di Champions.