TMW - Da Madrid - La "napolitana" qui è il dolce tipico, ma con Real-Napoli non c'entra nulla

E se vi dicessimo che il dolce tipico di Madrid si chiama "Napolitana"? No, la sfida di Champions League fra Real Madrid e Napoli di mercoledì sera non c'entra niente, perché questa sorta di pain au chocolat in salsa spagnola ha radici ben più antiche. Fra i dolci tipici della capitale spagnola, altro non è che una pasta sfoglia lucidata con una pennellata d'uovo che, dopo essere stata cotta, viene farcita con crema pasticciera, cioccolato o crema di mele.
Dietro al nome "Napolitana", in alternativa "Pan Napolitano", esistono tante storie, più o meno fantasiose, ma quella più accreditata ci riporta a... Napoli. Così come è accaduto per le nocciole, che dalla città campana di Avella in spagnolo sono diventate avellanas, questo dolcetto tanto comune in Spagna sia a colazione sia a merenda indica con ogni probabilità le radici dei fornai che lo producevano per prima. Secondo questo teoria, le "napolitanas" si legherebbero così alla storica tradizione dolciaria e di panificazione napoletana, che vide numerosi fornai provenienti dal capoluogo del Vicereame protagonisti proprio nelle corti di Spagna.
C’è poi un’altra teoria che si ricollega al primo documento storico in cui i “napolitanos” sono stati menzionati. Parliamo di un poema volgare e satirico del XVI secolo, la "Carajicomedia", che nel capitolo 34 parla di una “napolitana molto conosciuta e molto grossa": questo verso si riferisce probabilmente a Isabella I di Castiglia, la regina della Reconquista e della scoperta delle Americhe, che assunse anche il titolo di Regina di Napoli.
