Bazzani: "Juve, Koopmeiners universale. Rosa? E' Thiago Motta il valore aggiunto"
Ospite di Maracanà, su TMW Radio, ha parlato l'ex attaccante Fabio Bazzani.
Juve, si è presentato Koopmeiners. Quale il ruolo più congeniale per lui?
"Può fare tutti i ruoli di centrocampo, in un calcio di Motta che non ha ruoli fissi. Koopmeiners diventa il Ferguson che ha usato a Bologna. E' un giocatore universale, completo, che dovrà essere bravo a capire i meccanismi del calcio di Motta ma ha tutto, dal palleggio al gol. Poterlo tenere qualche metro più avanti con una diga dietro sarebbe ideale. Ma con l'Atalanta ha fatto vedere che se richiamato dietro in costruzione sa fare anche questo".
Ci possono essere dubbi?
"Quando gioco con una big il dubbio non è sulle qualità del giocatore ma sui tempi che ci mette per essere impattante. Chi va via dall'Atalanta spesso fatica, ma credo che vada in un ambiente che si avvicina come intensità di lavoro a Gasperini, quindi patirà poco. Poi le pressioni aumentano, vista la maglia che porta, ma è un momento storico dove ci sono tanti giocatori giovani e non ci sono giocatori così forti che ti fanno pesare ancor di più il fatto di vestire quella maglia. Tutti quindi sono nella stessa situazione e riuscirà a tirare fuori le sue qualità. Koopmeiners è quanto di meglio poteva prendere in quel ruolo. Certezze non ce ne sono ma la società ha cambiato strategia e ha puntato tanto per alzare il livello dei giocatori, puntando su giocatori di prospettiva ma puntando forte sul tecnico soprattutto. Lui che ha portato una squadra da decimo posto in Champions. L'allenatore è stato il fulcro del progetto di Giuntoli, i giocatori sono quelli che la Juve qualitativamente voleva ma vede nel tecnico il valore aggiunto che una volta era Higuain o Ronaldo".