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20 agosto 2012, muore Lamberto Mazza. Ex presidente dell'Udinese (prima di Pozzo)

20 agosto 2012, muore Lamberto Mazza. Ex presidente dell'Udinese (prima di Pozzo)
martedì 20 agosto 2024, 10:00Accadde Oggi...
di Andrea Losapio

Il 20 agosto del 2012 lasciava questa terra Lamberto Mazza, industriale romano - nato nel 1926 - che in Friuli era riuscito a trovare l'America, quando in molti suoi coetanei salutavano l'Italia per cercare fortuna altrove. Moriva a 86 anni, nella casa di Pordenone, dopo avere condotto a lungo l'Electrolux, azienda che commerciava in distributori automatici, oltre alla Zanussi, dall'inizio degli anni settanta fino a metà degli anni ottanta. In mezzo c'era stata anche la presidenza dell'Udinese, dal 1981 al 1986. È stato l'uomo del salto di qualità dei bianconeri, considerati prima realtà di provincia e poi capaci anche di contendere lo Scudetto, ma solo virtualmente, alle big.

Perché era stato il Presidente di Arthur Antunes Coimbra, detto Zico, preso nel 1983, due anni dopo avere rilevato le quote da Teofilo Sanson, nel 1981, per 750 milioni di lire. Era però un'Udinese grandi firme, perché oltre al brasiliano, forse il più forte di quella stagione straordinaria (e non solo in Italia) c'erano Causio, Mauro, Virdis, Edinho, Galparoli, Tesser, Miano, Marchetti, Tesser.

Una squadra strepitosa e che sperava di ambire al primo posto. Poi i sogni di gloria si spensero velocemente, fino alla sospensione per cinque anni inflitta dalla giustizia sportiva a lui e al direttore generale Corsi. Mazza però fu riabilitato in pieno, mentre l'Udinese venne penalizzata per nove punti. Passando di mano a Gianpaolo Pozzo. "Al di là delle vicende personali - spiegò proprio lo stesso Pozzo - bisogna riconoscere che l'Udinese sotto la sua guida ha vissuto un periodo entusiasmante. Se infatti a Sanson va dato il giusto merito per aver riportato la squadra in Serie A, Mazza ha dato ulteriore sprint e portato una mentalità imprenditoriale all'ambiente, imprimendo una svolta alla storia dell'Udinese degli anni precedenti".

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