10 dicembre 2006, Delio Rossi finisce nel fontanone del Gianicolo. Per un 3-0 nel derby

Il 10 dicembre del 2006, allo stadio Olimpico, c'è il derby. La Lazio ospita la Roma, con i giallorossi che arrivano alla partita con i favori del pronostico. Prima dell'inizio della gara c'è il minuto di raccoglimento per la scomparsa di Alberto D'Aguanno, accaduta il giorno prima. Sugli spalti ci sono sessantuno mila spettatori che vedono un primo tempo abbastanza lento, che parte scialbo. Così il primo tiro in porta è di Totti, poi Perrotta. Risponde la Lazio con Mauri e Cribari, che impegna il brasiliano Doni.

È il preludio al gol che arriva poco dopo, quando Ledesma insacca con un tiro dalla distanza, uno a zero con cui si chiude il primo tempo. La ripresa si apre con uno scherzo di Pandev a Mexes, con il macedone che ruba palla e affronta Doni, che lo stende. Dopo qualche esitazione Rosetti concede il calcio di rigore e il giallo a Doni, anche se prima c'era stato il tempo per intravedere il rosso. Oddo insacca per il 2-0, poi arrotonda ulteriormente Mutarelli.

Nel post partita è festa grande, con Delio Rossi - che per mantenere fede a una promessa fatta a Suor Paola - si getta nel fontanone del Gianicolo.

LAZIO-ROMA 3-0
Marcatori: 44′ Ledesma, 52′ Oddo (rig), 73′ Mutarelli

Lazio (4-3-1-2)
Peruzzi; Oddo, Siviglia, Cribari, Zauri; Mudingayi, Ledesma, Mutarelli; Mauri (90′ Manfredini); Pandev (72′ Makinwa), Rocchi (84′ Foggia).
Allenatore: D. Rossi

Roma (4-2-3-1)
Doni; Panucci, Mexes, Chivu, Tonetto (62′ Vucinic); De Rossi, Pizarro; Taddei, Perrotta, Mancini; Totti.
Allenatore: Spalletti