...con Lucescu
“Per l’Inter buona la prima... ho visto invece un po’ in difficoltà sul piano del gioco la Juventus perché Sarri ha bisogno di tempo: i calciatori a volte non si adattano facilmente”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex allenatore di - tra le altre - Inter, Shakhtar Donetsk e della Nazionale Turca, Mircea Lucescu.
Le sue impressioni sull’Inter?
“Non dovrà cambiare un sistema collaudato, al contrario della Juventus. All’Inter ci sono calciatori nuovi e disponibili ad entrare in sintonia con l’allenatore. Mi è piaciuta molto la prima partita dell’Inter, ma il Lecce è una neopromossa e forse era la squadra era po’ spaventata”.
Sorride un po’ meno il Milan.
“Ha fatto fatica contro l’Udinese che non è lontana da quella dello scorso anno. Giampaolo rivedrà cosa cambiare. Sarà importante la seconda partita. Poi si capirà qualcosa in più? Ma il Milan non ha fatto gli sforzi economici degli altri. Forse serve ancora qualche rinforzo, mancano grandi calciatori attorno ai quali costruire qualcosa”.
E Fonseca alla Roma, come lo vede?
“Per me è un’incognita. Allo Shakhtar ha sfruttato il mio lavoro. Ora viene il bello, deve dimostrare le sue capacità e costruire un gioco. Deve creare un sistema vincente. È giovane e ha tutto per poter riuscire. Ma non può essere valutato per quello che ha fatto allo Shakhtar perché è andato con il mio lavoro e con la mia squadra che era disciplinata e sapeva cosa fare. Quando ha iniziato ha provato a giocare diversamente ma poi è intervenuto il presidente e gli ha detto che avrebbe dovuto giocare come facevamo prima noi. E ha funzionato. Dunque, Fonseca ha sfruttato il mio lavoro. Alla Roma invece dovrà mettere in pratica le sue idee”.
E lei, mister?
“Aspetto, mi guardo intorno. Per ora mi concedo una pausa. Andrò a vedere Brescia-Juventus, sono curioso di vedere la mia ex squadra. Poi se capita qualcosa...”.