TMW - Imprese, sport, turismo. Albenga modello di sviluppo imprenditoriale ed economico
Si è tenuto ieri, nella splendida cornice di Palazzo Oddo ad Albenga, il convegno intitolato "Imprese Sport Turismo - Modelli di sviluppo imprenditoriali ed economici", al quale - oltre alle istituzioni locali - era presente anche il club cittadino, l'Albenga appunto, militante nel Girone A di Serie D.
Tra le questioni centrali, quello dell'impiantistica, della quale ha parlato il Dott. Leonardo Limatola, incaricato dalla società per la progettazione di stadio e centro sportivo: "A livello di impianti sportivi l'Italia è tra i paesi che ha investito meno, a livello di stadi, recentemente, solo Juventus e Frosinone hanno costruito qualcosa di nuovo, ora c'è l'Atalanta. E gli impianti sono quasi tutti comunali, per altro per la maggior parte scoperti. C'è però una nuova legge sugli stadi dal 2021, gli impianti vengono visti come un'opportunità di investimento, perché lo sport fa il 2% del PIL, di questo la maggior parte lo fa il calcio. Investire nello sport ormai è una cosa redditizia, ma il tutto va fatto sempre collegato all'impiantistica".
È poi intervenuto Piercarlo Barberis, consulente del Ministero del Lavoro: "Lo sport crea occupazione e valori, e lo fa su tutti i livelli del territorio. L'Albenga, e questo si sente subito appena si entra allo stadio, ha molta energia positiva, e già da questo anno si potrebbe convogliare in qualche evento importante, come a esempio tornei di Allievi, dove però non si fa solo calcio, ma si amplia il tutto a esempio nel turismo. Servono tornei di calcio e sviluppo".
Interviene quindi la società, con le parole dell'Avvocato Carmelo Santoro: "Noi come Albenga vogliamo fare questo torneo, stiamo cercando anche di costruire un gruppo di lavoro affinché si possa davvero sviluppare".
Chiude il presidente dell'Albenga Santi Cosenza: "Spero che al prossimo evento che faremo, dopo aver ascoltato quello che stiamo mettendo in atto, ci sia maggior partecipazione, quella che vorrei in generale. Vorrei che si avvicinino più imprese possibili, vorrei che quello nostro divenisse il quarto stadio di proprietà e gestione d'Italia, divenendo il quarto stadio della Liguria".