Lavagnese fuori dalla Coppa Italia Serie D: ma è storia. Roselli: "Applausi ai ragazzi"

Al netto dell'eliminazione, la Lavagnese ha scritto nel pomeriggio un pezzo di storia del club bianconero, perché ha giocato la doppia semifinale di Coppa Italia Serie D, punto della competizione dove mai era arrivata: la formazione di mister Giorgio Roselli ha pareggiato 1-1 con l'ambizioso Ravenna, che si era però imposto all'andata per 2-0, e ha quindi beneficiato di quel risultato, centrando la finalissima del torneo (dove troverà i laziali del Guidonia Montecelio, che hanno battuto il Martina).

A ogni modo, proprio Roselli, nel post gara, ha espresso soddisfazione per quello che è stato: "Veramente una partita straordinaria - si legge su tuttocampo.it -. Dispiace perché non abbiamo vinto, perché è una partita che meritavamo di vincere. La gara d'andata non l'abbiamo giocata. C'era molta apprensione fra il campo e lo stadio e questo è un pochino l'unico rammarico. Per il resto ho visto dei ragazzi dare il 120%, se no non te la giochi con una squadra come il Ravenna. Mi spiace anche perché abbiamo creato tante occasioni e questo non è solito da parte nostra, e poi contro una squadra così importante, solida, ben allenata è sempre difficile".

Conclude quindi: "C'è rammarico per non aver passato il turno, ma una grandissima soddisfazione perché questi ragazzi continuano a darmi qualcosa che poche squadre, pochi ragazzi mi hanno dato veramente. Faccio un applauso pubblico a loro".