Dt Cittadella Vis Modena: "Soddisfatto dal mercato. Zenith? La gara più importante"
Nel Girone D di Serie D la neopromossa Cittadella Vis Modena, con sette punti nelle ultime tre partite, si è posizionata a ora in una zona di centro classifica, che ha creato positività nell’ambiente in vista dei prossimi impegni: la vittoria di San Marino, infatti, arrivata con un gran gol di Mandelli e legittimata da un ottimo secondo tempo, permette ai ragazzi di mister Gori di guardare con fiducia al futuro prossimo. Alle porte c’è un ennesimo scontro di fuoco, quello con lo Zenith Prato, che nella gara d’andata ha prevalso sui modenesi.
Del momento della Cittadella, dei recenti movimenti di mercato e degli intenti da qui alla fine del campionato, abbiamo parlato in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com con il Direttore dell’Area Tecnica Alberto Biagini.
Due vittorie consecutive che hanno dato una fisionomia diversa alla vostra classifica. Come vede l'imminente gara contro lo Zenith Prato?
“Sicuramente le vittorie con Riccione e San Marino hanno fatto bene sotto tutti i punti di vista, dalla classifica al morale, ma non dobbiamo mollare di un centimetro. Spesso abbiamo parlato di partita importante, ma per il nostro percorso in questo campionato credo che la partita che arriva con lo Zenith Prato sia la più importante giocata finora. Dobbiamo rimanere concentrati e affamati. Ho fiducia nello staff e nei ragazzi, sanno dell’importanza del momento e saremo pronti".
L’impatto di mister Gori e del suo staff dopo sette partite si può quindi definire positivo?
"Senza ombra di dubbio. Il mister è un tecnico preparatissimo ed è un grande lavoratore. Arriva in sede alla mattina presto per studiare video e preparare l’allenamento e se ne va alla sera quando non c’è più nessuno al campo. È meticoloso, quasi maniacale, davvero una grande conferma della professionalità che intravedevo in lui e che oggi vedo in tutto lo staff. Un grande gruppo di lavoro, affiatato e coeso”.
Nel ultimo periodo c’è anche la nota lieta del debutto di Diletto, classe 2007 bomber della vostra Juniores Nazionale…
“Siamo contenti dell’esordio di Diletto, un ragazzo che si sta allenando da qualche tempo con la prima squadra e speriamo che altri possano fare il suo percorso nell’annata. La nostra Juniores sta facendo cose importanti, grazie all’ottimo lavoro di mister Villani e ai dirigenti Sandro e Stefano Sghedoni, insieme a Michele Marchesini, che al primo anno nei Nazionali hanno allestito una squadra molto forte e con ragazzi che hanno prospettive future”.
Recentemente si è conclusa anche una lunga sessione di mercato per la Serie D, che giudizio dà sul vostro?
“Sono molto soddisfatto degli inserimenti fatti. Abbiamo preso due difensori centrali importanti per la categoria come Boccaccini dal Castelfidardo e Fort dal Campobasso, insieme a uno dei migliori under della scorsa stagione, Manzotti dal Lentigione. Infine, negli ultimi giorni, siamo riusciti a completare il puzzle con l’arrivo del portiere De Fazio, un classe 2004 che l’anno scorso da titolare ha vinto il campionato con la Pianese”.
Ora altre 13 gare, poi il termine della stagione: a cosa punta il Cittadella?
“Dobbiamo guardare una partita alla volta. Avere cattiveria agonistica, fame e umiltà. Ho sempre creduto in questa squadra e continuo a credere che potremo giocarcela con chiunque mantenendo le caratteristiche elencate prima”.
Di futuro, c'è anche il suo: cosa si aspetta dai prossimi mesi?
“Al momento non ci penso, sono concentrato sul campionato e su quello che stiamo facendo e dovremo fare da qui alla fine. Io al Cittadella mi sto trovando benissimo e ho sempre sentito la fiducia di tutti nel mio lavoro. Con proprietà e società ho un ottimo rapporto, poi le valutazioni non aspettano solo a me. Io penso solo a lavorare, come ho sempre fatto”.