Con Lucarelli, anche Apolloni ai domiciliari: accusa di violenza sessuale. La nota del Livorno
Non solo Mattia Lucarelli, figlio di mister Cristiano Lucarelli: ai domiciliari finisce anche un altro calciatore del Livorno, Federico Apolloni, accusato come il compagno - nell'ambito della medesima indagine - di violenza sessuale di gruppo.
Come noto, i fatti risalgono al marzo scorso, quando una studentessa americana ha sporto denuncia verso cinque ragazzi. Come si legge su Open, secondo quanto ricostruito dalla procura di Milano, la ragazza "sarebbe stata violentata dopo aver accettato un passaggio in auto da cinque ragazzi, a seguito di una serata passata in discoteca con delle amiche. Le avevano promesso che l’avrebbero riaccompagnata a casa: invece l’avrebbero portata in un’abitazione in centro città e costretta a subire violenza". Filmando poi con un cellulare il tutto.
E sempre come riferisce il giornale on line diretto da Enrico Mentana, nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Milano Sara Cipolla si legge che i due calciatori del Livorno, come gli altri ragazzi indagati "hanno abusato dello «stato di inferiorità psichica» della ragazza, che quella sera aveva bevuto dei drink e aveva «vuoti di memoria, intervallati da flash», come lei stessa ha raccontato ad investigatori ed inquirenti. Il suo racconto viene definito dal giudice credibile e attendibile. Quanto al comportamenti dei due giovani calciatori del Livorno, scrive ancora il gip nell’ordinanza, «emerge nitidamente dai video che riprendono la violenza e dagli ulteriori atti di indagine, in particolare le intercettazioni ambientali, l’incapacità degli indagati di comprendere appieno il disvalore delle proprie condotte, e la conseguente possibilità che gli stessi reiterino nei propri comportamenti delittuosi, convinti della propria innocenza»".
In giornata, è quindi arrivato il comunicato del club labronico: "L'Unione Sportiva Livorno 1915 prende atto del provvedimento cautelare assunto dalla Procura della Repubblica di Milano nei confronti dei tesserati Federico Apolloni e Mattia Lucarelli e, nel rispetto del lavoro degli organi inquirenti, resta in attesa che venga fatta chiarezza sull'episodio auspicando l'estraneità di Federico e Mattia rispetto agli addebiti contestati".