Virtus Verona, Fresco: "Sì: possibile partnership con il Como. Ma parlo anche con altri club"

Si sta da più giorni rincorrendo la notizia che vuole la Virtus Verona, formazione del Girone A di Serie C, divenire la succursale del Como in categoria, e proprio la stessa, molto apertamente, è stata confermata dal presidente e allenatore dei veneti Luigi Fresco. Che si è così espresso al portale tuttoc.com: "È in corso un dialogo con i comaschi per una possibile partnership. Non una semplice seconda squadra ma un'alleanza tra le due parti che possa giovare a entrambi: loro potrebbero far crescere al meglio i giovani di proprietà e, al contempo, avere la prelazione sui nostri giovani di maggior valore. Non siamo l'unico club che ha avuto contatti con il Como ma, allo stesso tempo, non ho sentito solamente il team lombardo, anzi. Anche un altro paio di club sono interessati a un accordo del genere ma mantengo riserbo sui nomi. Del resto anche questa trattativa col Como sarebbe dovuta rimanere segreta...".
Fresco precisa poi: "L'identità virtussina rimarrà la stessa e, anzi, potrà continuare a esistere nel tempo grazie a una partnership del genere. Non dovete pensare a 25 giocatori mandati in toto dal Como o da un altro club qui da noi ma a una commistione: una parte di giocatori loro, una parte di nostra proprietà. Quello che cerchiamo è una società di riferimento forte e con determinati valori. Il club lariano, a esempio, li rispecchia in pieno. A tal proposito mi piace molto Fabregas, mi piace il suo stile d'allenamento dentro e fuori dal campo".
E conclude: "Entro quando si dovrà chiudere questa o qualsiasi altra trattativa del genere? Entro aprile al massimo, perché poi bisogna organizzare la nuova stagione. È vero che stiamo andando bene e che la salvezza è a un passo ma non possiamo perdere mesi preziosi aspettando una chiamata dall'alto. Ma sono fiducioso che l'accordo possa arrivare presto".
