Juventus Next Gen, Montero: "C'è voglia di migliorare. Monopoli ambiente caldo"
Una vittoria e due sconfitte nelle prime tre giornate di Serie C per la Juventus Next Gen di Paolo Montero. Domani per la formazione bianconera è in programma è, invece, in programma la trasferta in casa del Monopoli. Match sul quale il tecnico uruguaiano si è espresso nelle score ore: "Abbiamo parlato, i ragazzi ascoltano molto e hanno grande voglia di migliorare. Adesso vediamo di non commettere più gli stessi errori ma di confermare quanto di buono fatto nell’impostazione di gioco e della partita, contro un avversario di livello. Abbiamo subìto, contando anche la Coppa Italia, sei gol da calcio piazzato che non sono pochi, bisogna essere onesti. Il calcio piazzato, da quello che ho imparato negli anni, nella maggioranza dei casi è una questione di attenzione e di cattiveria agonistica. E dobbiamo anche renderci più pericolosi in zona offensiva".
Sul Monopoli, poi, ha detto: "Sappiamo che lo stadio sarà pieno, affronteremo una squadra che cerca di giocare - e questo si sposa con le nostre caratteristiche - ed è un po’ meno fisica rispetto, ad esempio, al Catania. Dobbiamo stare attenti, è una squadra che sviluppa bene la propria manovra con i centrali di difesa e il portiere che hanno una buona tecnica. Ci piace affrontare questo tipo di squadre perché anche noi cerchiamo di sviluppare il nostro gioco e gli spazi possono essere più aperti. Ci aspettiamo una squadra d’esperienza, di categoria e questo ci serve per la crescita dei ragazzi".
Infine un pensiero sull'inserimento dei nuovi arrivati dal mercato: "Si stanno inserendo bene. Son giocatori di tanta qualità che ci aiuteranno, a loro servirà parecchio giocare nella Serie C italiana che è importante e difficile. Penso a Luis Semedo, che viene da un altro calcio e deve subito entrare nell’ottica di quello italiano in generale e nel dettaglio di Serie C. Con i compagni si è già inserito, ha delle capacità che conosciamo bene e abbiamo visto anche da vicino quando l’abbiamo affrontato in Youth League. Ha le qualità per arrivare in Prima Squadra, bisogna aiutarlo e anche lui si deve aiutare perché l’obiettivo di tutti noi che lavoriamo in Next Gen, ma anche nelle altre categorie del settore giovanile della Juventus, è che i calciatori vadano in Prima Squadra".