Benevento, Andreoletti: "Questa squadra è viva, arriverà anche il tempo del bel gioco"
Matteo Andreoletti, tecnico del Benevento, ha commentato in sala stampa il primo successo stagionale dei giallorossi, ottenuto ieri sera contro la Virtus Francavilla. Le sue parole sono state raccolte dai colleghi di OttoPagine: "Nel primo tempo il rammarico è stato quello di non averla chiusa. Nella ripresa c'è stata sofferenza, non tanto per le occasioni. Lo spirito me lo porto via da questa vittoria con più soddisfazione, lo avevo detto anche a Torre del Greco. Questa squadra è viva. I presupposti sono questi, poi il tempo del bel gioco ci sarà. Il tempo di costruire un bel gruppo non c'è, quindi dovremo essere veloci e i presupposti sono buoni. L'atteggiamento della squadra è stato importante e avevamo bisogno di questo sostegno da parte del pubblico. Sono certo che i tifosi saranno orgogliosi".
Il modulo?
"Il vantaggio di avere due attaccanti è che puoi essere più verticale. Mi piace cambiare, quindi è una situazione che proveremo ancora. In questo momento ci porta qualche vantaggio e ce lo teniamo. C'è stata una aggressione feroce in avanti che mi ha soddisfatto molto. Questa è una caratteristica che esigo per la mia squadra".
Talia?
"È un prodotto del nostro settore giovanile, la sua prestazione è stata di qualità. Karic lo vedo meno davanti alla difesa perché è più di gamba, mentre Talia è un elemento che mostra una impostazione maggiore a livello tattico".
Il tifo?
"Ero molto curioso. Il passato recente lo conoscete, poi c'è stata la sconfitta di Torre del Greco. Sono rimasto estasiato da loro. Abbiamo bisogno di un pubblico così eccezionale. Anche nel finale, quando eravamo in dieci, sentire il pubblico fischiare per un minuto gli avversari, per loro diventa molto complicato. Se siamo tutti uniti, secondo me possiamo fare un campionato di livello. Il pubblico è stato il dodicesimo uomo in campo".