Spezia, Bertola fra rinnovo e sirene dalla A. Con una certezza: cambierà maglia solo in estate
“Si cercherà di trovare una soluzione di buon senso, ma quando si arriva all’aspetto normativo comanda il diritto e il diritto dice che fino alla fine dell’anno lo Spezia può tenere Bertola. Questo è un caposaldo che non può essere cambiato. Poi se si trovano soluzioni per accontentare in anticipo tutte le parti, che possano esserci benefici per una società con un calciatore in scadenza e anche per lo stesso calciatore che può scegliere una soluzione gradita in anticipo e il club in anticipo può ottenere il calciatore per giugno, la percorreremo”. L’amministratore delegato dello Spezia Andrea Gazzoli nella giornata di ieri ha parlato così a Cittadellaspezia.com della situazione di Nicolò Bertola, difensore in scadenza di contratto a cui il club ha proposto un rinnovo e che è nelle mire di diversi club di Serie A (Inter, Bologna e Torino su tutte).
L’offerta per il rinnovo proposta al calciatore e ai suoi agenti è di un quadriennale da 350 mila euro (ora ne percepisce 130 mila) con una serie di bonus che possono portarlo a 550 mila euro annui. Una proposta che non ha ricevuto ancora un sì, ma per la quale c’è un’apertura da parte dei rappresentanti del difensore centrale. Il calciatore potrebbe infatti firmare il rinnovo entro gennaio con una clausola di uscita di circa 2 milioni.
Lo Spezia nel frattempo, come riporta Il Secolo XIX, continua a parlare con l’Inter che sta seguendo con grande attenzione l’evolversi della situazione. Al momento Bertola non è una priorità di mercato però e dunque l’affare potrebbe chiudersi anche in primavera. Restano alla finestra sia il Bologna sia il Torino, mentre la società bianca avrebbe cercato di creare un ponte anche con un altro club, proprio per imbastire la stessa trattativa su medesime basi: cessione a gennaio, ma prestito del giocatore e valutazione a fine maggio del tutto.