Serie B, Modena-Salernitana: granata al Braglia in totale emergenza
Il Modena per dare continuità ai buoni risultati conquistati con Mandelli in panchina, la Salernitana per uscire definitivamente dalla crisi e tornare al successo esterno che manca da due mesi. In un Braglia gremito da quasi mille tifosi ospiti, ma che spesso ha rappresentato un fattore importante per i gialloblu, ecco che i canarini e la Bersagliera daranno vita ad una gara che si preannuncia molto fisica e tattica. Il match sarà diretto da Perenzoni di Rovereto.
COME ARRIVA IL MODENA
Out lo squalificato Cotali, rientra invece Defrel che darà vita a un bel duello con Ferrari che è stato suo compagno e capitano ai tempi del Sassuolo. In infermeria restano i lungodegenti Pergreffi e Alberti, oltre a Botteghin che lamenta un infortunio muscolare che pare di lieve entità. La difesa dovrebbe ripartire dal terzetto Cauz-Zaro-Caldara. Quest'ultimo ha esordito nel calcio dei grandi ai tempi dell'Atalanta e proprio con Stefano Colantuono in panchina. In zona gol imprescindibile il supporto di Palumbo, uomo assist per eccellenza in questa categoria. In attacco Caso al fianco di Defrel, con Gliozzi e Pedro Mendes pronti a dare il loro contributo nella ripresa.
COME ARRIVA LA SALERNITANA
Totale emergenza per il tecnico Colantuono, privo di alternative sulle fasce e con un numero di centrocampisti esiguo a disposizione. Out Dalmonte, Sfait, Njoh, Torregrossa, Tello, Tongya e Adelaide, al terzo infortunio muscolare in tre mesi e mezzo. Di fatto mancheranno sei potenziali titolari. E così si passerà al 3-5-2, con Soriano che passerà tra trequartista a mezzala e Verde al fianco di Wlodarczyk. Chiavi della mediana nelle mani di Amatucci, con Hrustic favorito su Maggiore che torna nell'elenco dei convocati ma non ha i 90 minuti nelle gambe. In difesa non cambia nulla: Bronn, Ferrari e Jaroszynski al centro, con Stojanovic a destra e Ghiglione a sinistra.