Sassuolo, mercato senza fine. La Roma tenta Carnevali ma oggi test ad alta quota con lo Spezia

Non c'è mai pace in casa Sassuolo quando si parla di calciomercato! Il club neroverde è da sempre grande protagonista delle sessioni di mercato con i suoi gioielli esposti a caro prezzo nella boutique di lusso e con i tormentoni, vedi Berardi ma non solo, che si sono protratti a lungo. Anche quest'estate non sono mancate le 'hit estive' in casa neroverde, basti pensare al caso Armand Laurienté che ha giocato la prima in campionato contro il Catanzaro sbagliando il rigore al 95' che avrebbe potuto regalare 3 punti a Grosso ma che poi ha saltato le successive tre sfide, a mercato aperto, a causa del mal di pancia legato alle offerte arrivate da diversi club, tra cui Olympique Marsiglia e Galatasaray, ma ritenute non all'altezza dal club neroverde.

Carnevali nel mirino della Roma
Il caso Laurienté ha accompagnato i neroverdi fino a metà settembre perché il Gala ci ha provato fino all'ultimo (il mercato chiudeva il 13 settembre in Turchia) e gli strascichi si sono visti anche in Carrarese-Sassuolo giocata due settimane fa sul neutro di Pisa. E il mercato accompagna ancora i neroverdi, ma stavolta riguarda la dirigenza perché Giovanni Carnevali sarebbe tra i papabili per raccogliere l'eredità di Lina Souloukou come amministratore delegato della Roma. I Friedkin cercano un volto nuovo e starebbero pensando anche al deus ex machina neroverde.

Oggi Sassuolo-Spezia
Nel frattempo però il Sassuolo di Grosso non ammette distrazioni perché dopo 3 vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia, tutte in trasferta, è la volta del ritorno al Mapei Stadium dopo un mese e della sfida ad alta quota con lo Spezia. I liguri sono secondi con un punto in più rispetto ai neroverdi e nessuna delle due squadre vuole perdere terreno dal Pisa capolista. E oggi al Mapei Stadium il tecnico neroverde proverà a dare continuità cercando quella quarta vittoria che proietterebbe i neroverdi al secondo posto e darebbe ulteriori certezze a una squadra che sta capendo sempre più come calarsi nella difficile realtà della Serie B. E non era affatto scontato!