Parma-Ternana 3-1, le pagelle: l'asse Man-Bernabé è da A, alle Fere non basta Raimondo

PARMA-TERNANA 3-1 (8’ Raimondo, 10’ Man, 52’ Cyprien, 55’ Bernabé)

PARMA

Chichizola 6,5 - Nel primo tempo, in verità, non viene quasi mai sollecitato dagli avversari. Non può nulla sull’inserimento vincente di Raimondo che taglia in due la difesa. Salva su Marginean in pieno recupero con un gran colpo di reni.

Del Prato 6 - Ha il suo ben da fare contro un Corrado abbastanza pimpante: da quella zona parte il cross del momentaneo 0-1, ma è l’ultimo dei colpevoli. Compiti più difensivi, se la cava.

Circati 6 - Sull’azione che sblocca l’incontro è poco reattivo e lascia a Raimondo tutto lo spazio per poter concludere a rete. L’unica sbavatura di un incontro tutto sommato tranquillo.

Osorio 6,5 - Tiene botta sugli attaccanti della Ternana. Una mezza responsabilità sul gol incassato ce l’ha: lascia sfilare il pallone, dove poi sia Circati che Di Chiara non riescono a intervenire.

Di Chiara 5,5 - Tiene bene la posizione, duella ad armi pari con Casasola. Manca un po’ di spunto quando c’è da ripartire. (Dal 46’ Coulibaly 6 - Entra con dinamismo, ci mette attenzione in marcatura su Casasola prima e Celli dopo).

Sohm 5,5 - Meno preciso rispetto al solito, Pecchia nella ripresa sceglie per un centrocampo più equilibrato. (Dal 46’ Cyprien 7 - Dominante nel settore centrale del campo, spacca la partita con un bolide da fuori area che firma il sorpasso nel punteggio).

Estevez 6,5 - Quando può prova a rompere gli schemi. Nel primo tempo arriva persino alla conclusione. Gioca a tutto campo e bene.

Man 7,5 - Tarantolato nel primo tempo, ha almeno quattro-cinque occasioni per raddoppiare e non è sempre è precisissimo. I suoi movimenti, però, mandano costantemente in tilt la difesa della Ternana. Gol e assist delizioso per Bernabé, con cui l’intesa è stratosferica. (Dal 71’ Partipilo 6 - Concede la standing ovation a Man, per il resto entra a ritmi ormai calati).

Bernabé 7,5 - Quando è in giornata, disegna calcio. Straordinario il tacco che consente a Man di rimettere in equilibrio il risultato. Nel primo tempo sfiora anche la gioia personale, prima su punizione e poi proprio dopo un triangolo con il compagno di squadra; arriva nel secondo tempo, dopo un triangolo con Del Prato e Man (Dal 77’ Hernani s.v.)

Benedyczak 5,5 - Parecchio impreciso, a volte forza la giocata e con Charpentier non s’intende. Ha abituato tutti a prestazioni migliori.

Charpentier 6 - Si muove tanto, anche a incrociare rispetto a chi arriva dalle sue spalle. Tenta in un paio di occasioni la conclusione, ma trova sulla sua strada un attento Iannarilli. Sempre in agguato su ogni pallone (Dal 54’ Bonny 6 - Entra per dare peso in avanti, ma nulla di più).

Fabio Pecchia 7 - La squadra gioca bene, le trame offensive piacciono e divertono anche coloro che devono poi provare a capitalizzarle. Nella ripresa un quarto d’ora di fuoco basta per blindare i tre punti e la vetta. Azzecca la mossa Cyprien.

TERNANA

Iannarilli 6 - Un primo tempo sontuoso, in cui risponde colpo su colpo ai tentativi del Parma. Legge bene i tempi delle uscite, si fa sempre trovare pronto sulle sollecitazioni degli attaccanti di Pecchia. Nella ripresa la difesa fa acqua da tutte le parti.

Diakité 6 - Fisicità e intelligenza tattica, di fatto “oscura” Benedyczak sulla trequarti. Legge bene i movimenti degli avversari e ci mette sempre una pezza.

Capuano 5,5 - Provvidenziale quando nel primo tempo toglie dalla disponibilità di Charpentier un pallone da spingere in porta. Si lascia sorprendere dall’inserimento di Bernabé sul 3-1.

Lucchesi 5,5 - Da quella parte spesso va in affanno, ma non solo per responsabilità sue: ne arrivano due o tre per volta di avversari, è poco supportato. Ha comunque coraggio.

Casasola 5 - Molto propositivo, arriva anche a concludere in area dialogando da quinto a quinto con Corrado. Fa bene le due fasi, concedendo pochi spazi al duo Benedyczak-Di Chiara. Si divora due occasioni clamorose (Dal 68’ Celli s.v. (Dal 77’ Marginean s.v.))

Labojko 5,5 - Ci mette spesso il fisico, ma l’ammonizione rimediata dopo un quarto d’ora lo costringe a giocare un po’ con il freno a mano tirato e a non forzare l’intervento. (Dal 46’ Mantovani 5,5 - Nulla di trascendentale, anzi: senza Labojko, la squadra sembra perdere le distanze).

Pyythia 5 - Quando il Parma attacca in ripartenza, lui a volte sembra perdere la bussola. Perde qualche pallone sanguinoso nella zona centrale del campo.

Corrado 5,5 - Un assist al bacio per il momentaneo vantaggio targato Raimondo, ma non solo: cross a ripetizione, da cui rischia sempre di nascere qualcosa di buono. L’altra faccia della medaglia: dietro soffre parecchio i movimenti di Man e a inizio ripresa è disattento (Dal 56’ Favasuli).

Falletti 5 - Prova sempre ad accendere la luce negli ultimi trenta metri, anche se a volte ritarda il passaggio o è impreciso. Ha fantasia e qualità, fattori che possono fare la differenza da un momento all’altro, ma oggi non si vedono.

Distefano 5 - Si muove tanto, alla ricerca degli spazi giusti, ma ha poche possibilità per concludere a rete. Troppo leggero quando Cyprien prende la mira e conclude a rete: gli lascia spazio di avanzare e calciare.

Raimondo 6,5 - Un gol da attaccante vero, che certifica l’ottimo momento di forma. Fa continuamente a sportellate con i difensori avversari.

Roberto Breda 6 - La sua squadra se la gioca a viso aperto, anche rischiando e concedendo qualcosina di troppo, con la capolista del campionato. Primo tempo di personalità, poi nella ripresa il Parma esce fuori e la Ternana ne risente con qualche disattenzione in fase difensiva.