Samardzic salva l'Atalanta al 90'. Al Bologna non basta il solito Castro, è 1-1 al Dall'Ara
Pareggia 1-1 il Bologna contro l'Atalanta al Dall'Ara nella sesta giornata di Serie A.
Skorupski è super, l'Atalanta non segna e il Bologna regge. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare leggendo il risultato del primo tempo, la partita è stata giocata da entrambe le squadre su ritmi alti e ha regalato anche diverse situazioni potenzialmente pericolose, che avrebbero potuto tramutarsi in gol. A testimoniare l'intensità del match sono i 4 ammoniti, due per parte (Koussounou e Bellanova per la Dea, Freuler e Fabbian per i rossoblù). La gara è stata condotta soprattutto dai nerazzurri di Bergamo, che hanno avuto anche l'occasione più nitida dei primi 45 minuti: al 19' De Ketelaere è bravissimo ad aspettare il momento giusto per imbucare il pallone da destra con il mancino per Lookman, che si presenta a tu per tu con Skorupski da posizione defilata e incrocia forte con il destro. Il portiere polacco però è super e con il piede riesce a respingere. Al riposo regna dunque l'equilibrio.
Il solito Castro, poi pareggia un Samardzic con un numero. Il secondo tempo si apre in maniera spumeggiante con il gol che stappa il match, quello di Santiago Castro, che al 47' si inventa un grande controllo, salta il diretto avversario e dal limite con l'interno destro a giro sul secondo palo batte Carnesecchi. Passano 4 minuti però e cominciano i guai per il Bologna perché Lucumi perde ingenuamente un pallone vicino alla propria area di rigore e poi frana addosso a De Ketelaere: l'arbitro è costretto a estrarre il rosso per il colombiano, con i rossoblù che restano in 10. Sugli sviluppi del calcio piazzato uno schema libera al tiro Lookman, che svirgola e trova sulla sua traiettoria Bellanova, bravissimo a mettere il piede, sfortunatissimo nel trovare la traversa. Gasperini inserisce Retegui, Cuadrado, Pasalic e Zaniolo, prova a sbilanciarsi e la mossa paga: prima Lookman per poco non trova Pasalic a un metro dalla porta, poi Samardzic colpisce il palo con il sinistro e infine, sempre l'ex Udinese, si inventa la rete che regala l'1-1 alla Dea al 90': dribbling su Urbanski e sinistro a giro sul secondo palo dal limite dell'area. Il forcing finale dei bergamaschi per poco non regala il successo ai nerazzurri: è Cuadrado in allungamento a mettere alto da pochi metri al 95', ma il risultato non cambia.