La Top11 di Serie B - Adorante conquista Genova. Thorstvedt troneggia col Sassuolo

Nel pomeriggio di ieri si è chiuso l'ottavo turno di Serie B, l'ultimo prima della seconda sosta stagionale causa nazionali. Classifica ancora guidata dal Pisa di Filippo Inzaghi, 19 punti per i toscani, che sabato alla Cetilar Arena, nonostante le tante assenze in attacco, ha battuto 3-1 il Cesena di Mignani grazie alle reti di Lind e Canestrelli e all'autorete di Donnarumma. Tre lunghezze dietro ai nerazzurri c'è lo Spezia che con la vittoria contro la Reggiana continua la sua striscia positiva iniziata ad agosto. Gli aquilotti fin qui non hanno mai perso in campionato. Continua il buon momento di Sassuolo e Juve Stabia. I neroverdi di Grosso sabato hanno battuto addirittura 6-1 un Cittadella in piena crisi (terza sconfitta consecutiva), mentre i campani, dopo il successo sul Pisa di settimana scorsa, hanno avuto la meglio anche della Sampdoria nell'anticipo del venerdì sera grazie alla doppietta di Adorante. In zona play-off doppio pareggio tra Cremonese e Bari, 1-1, e tra Mantova e Brescia 1-1, mentre al San Vito Gigi Marulla il Sudtirol conquista tre punti importanti contro il Cosenza.

In coda alla classifica sconfitta amara per il Frosinone, che dopo aver trovato il primo successo stagionale contro il Cittadella, perde in casa contro la neopromossa Carrarese. Per i toscani si tratta del secondo successo stagionale. La formazione di Vivarini, scesa dalla Serie A, è penultima in classifica dopo 8 giornate davanti di un punto al Cosenza. Oltre Frosinone e Sampdoria (blucerchiati che con 8 punti sono a ridosso della zona play-out), l'altro flop di giornata è il Palermo che cade in casa, al Barbera, 1-0 contro la Salernitana. Infine al Ceravolo il Catanzaro si salva dalla seconda sconfitta casalinga consecutiva grazie alla rete al 89' di La Mantia che pareggia i conti, 2-2 il risultato finale, contro il Modena.

Di seguito la Top 11 dell'ottava giornata di Serie B. Modulo: 4-3-3.

Bleve (Carrarese) - Viene impegnato per la prima volta nel finale del primo tempo e risponde presente. Salva il risultato parando il rigore.

Stojanovic (Salernitana) - Grande partita per il terzino della Salernitana che, contro Di Mariano, Insigne e i rapidi esterni rosanero, non sbaglia praticamente nulla prendendosi anche responsabilità non da poco in impostazione.

Kofler (Sudtirol) - Mezzo voto in più al classe 2005, autore di una prova strepitosa, se i compagni ogni tanto si sono persi i non irresistibili attaccanti avversari, lui non sbaglia davvero un intervento e una lettura difensiva.

Canestrelli (Pisa) - Secondo gol stagionale. Una rete importante in mischia che permette ai suoi di andare al riposo sul 2-0. Bene anche in copertura durante tutta la gara. Mette lo zampino anche sul terzo gol, sua infatti la cavalcata dalla difesa prima di servire Tourè largo sulla destra. Sul gol di Prestia allontana male di testa il pallone sul corner.

Sernicola (Cremonese) - Ingresso che cambia la partita della Cremonese. E' sicuramente lui il giocatore più pericoloso dei grigiorossi e la fortuna lo premia con la deviazione in rete di Vicari).

Amatucci (Salernitana) - La personalità del veterano in uno stadio importante, Dionisi sbaglia a non piazzargli addosso un mediano come fatto nel recente passato da tutti i suoi colleghi e gli permette di giganteggiare a tutto campo. Predestinato.

Thorstvedt (Sassuolo)- Strapotere fisico e tecnico al Mapei Stadium. Realizza una doppietta, entra nel gol di Volpato e tra le linee detta legge.

Palumbo (Modena) - Nel primo tempo, tira il coniglio dal cilindro con il settimo assist in campionato per il momentaneo pareggio di Abiuso. Decide di gestire al meglio un contropiede, realizzando il settimo assist del suo campionato per il gol del 2-1.

La Mantia (Catanzaro) - Entra e, dopo aver preso confidenza con la gara, trova il gol del 2-2 con un colpo di testa su calcio d'angolo.

Adorante (Juve Stabia) - L'eroe della serata, alla faccia di chi diceva che "serve il bomber, fa gol solo in serie C". Doppietta da centravanti vero, due movimenti in area che lasciano di stucco l'intera retroguardia della Sampdoria. E' lui l'eroe di Marassi.

P. Esposito (Spezia) – Match-winner con un gol decisivo. Sempre nel vivo del gioco, si fa trovare pronto al momento giusto.