La Repubblica - Elezioni Lega B, molte big contro Balata. Il punto della situazione
Che ci fosse una spaccatura in Lega B era evidente già da giorni, ma la lunga Assemblea elettiva ha messo in luce una divisione ancora più profonda e difficile da ricomporre. Il presidente Mauro Balata tenterà nuovamente il 10 ottobre, data in cui è stata fissata una nuova tornata elettorale. Tuttavia, la sensazione è che manchi la volontà di compattarsi attorno a lui. Ci sono state ben cinque votazioni, ma nessuna è riuscita a produrre un esito definitivo. Anche se si fosse raggiunto un risultato, governare con una maggioranza esigua sarebbe stato estremamente complicato per chiunque.
A fare il punto della situazione sulla spaccatura in Serie B è l’edizione genovese de La Repubblica che spiega come la Sampdoria abbia chiesto a più riprese di rinviare l’elezione del presidente prima di ieri, una richiesta però respinta e che ha portato il club a posizionarsi al fianco di altre squadre critiche al lavoro svolto dall’attuale numero uno, che resta in carico sfiduciato in attesa della nuova riunione. Nella lista delle squadre contrarie alla rielezione di Balata ci sono anche Pisa e Cremonese, la cuoi posizione era nota da tempo, con lo schieramento che si è allargato a Bari, Palermo e Reggiana. Dall’altra parte si erano posizionate Brescia, Catanzaro, Cosenza e Spezia che puntavano a un nuovo mandato per l’attuale presidente.
Una spaccatura evidente fin da subito e che è stata confermata dalle votazioni: Balata ha ottenuto 10 voti al primo turno e 11 al secondo, ma la frattura è peggiorata nei turni successivi, fino a bloccare del tutto il processo e portare al rinvio.