Frosinone, a Brescia per centrare il primo successo stagionale
La pausa per le nazionali è terminata e il Frosinone ripartirà dopo la sosta dalla delicata trasferta di Brescia dove i canarini proveranno a centrare il primo successo stagionale. Gara insidiosa per i giallazzurri, come ammesso dallo stesso tecnico Vivarini, ma dopo la pausa nazionali dalla formazione dell'ex Catanzaro si attendono risposte importanti.
Sosta utile per amalgamare il gruppo
Con la sessione di mercato caratterizzata da diverse entrate negli ultimi giorni, o ultimissime ore, la sosta per le nazionali è stata un periodo utilissimo al Frosinone per amalgamare il gruppo. Mister Vivarini ha potuto per la prima volta lavorare con tutto il gruppo fatta eccezione per i sei convocati in nazionale. Allenamenti intensi quelli svolti dallo staff giallazzurro in questi giorni per provare a migliorare la condizione fisica dei ritardatari e soprattutto per amalgamare il gruppo e dare un'identità di gioco. Vivarini, ieri in conferenza stampa, si è mostrato soddisfatto del lavoro svolto e si attende una risposta sul campo dai suoi ragazzi i quali hanno certamente acquisito in questi giorni una maggiore convinzione e consapevolezza. A Brescia, al cospetto di una formazione di tutto rispetto, i giallazzurri proveranno a centrare il primo successo stagionale dopo aver raccolto finora 3 pareggi e una sconfitta in campionato che si somma alla debacle in Coppa Italia
Scelte quasi obbligate per Vivarini
Scelte di formazione quasi obbligate per mister Vivarini il quale per la trasferta al Rigamonti dovrà fare a meno di Lusuardi, Cerofolini e Ghedjemis oltre allo squalificato Cichella. In forte dubbio ci sono Bettella e Biraschi mentre Kalaj, Machin e Partipilo non hanno ancora una condizione fisica perfetta. Il Frosinone dovrebbe comunque scendere in campo con un 4-3-2-1 in cui farà il suo esordio tra i pali Sorrentino, in difesa Marchizza dovrebbe scivolare al centro al fianco di Monterisi con i gemelli Oyono sugli esterni. In mediana Vural pronto a sostituire lo squalificato Cichella insieme a Gelli e Darboe mentre in avanti Partipilo e Ambrosino in vantaggio su Distefano e Begic per supportare Tsadjout.