Cremonese-Cosenza 3-1, Vandeputte devastante, Vazquez la risolve. Ricciardi fa e disfa
Risultato finale: Cremonese-Cosenza 3-1
CREMONESE
Fulignati 6,5 - Parata esteticamente non perfetta, però efficace sulla punizione di Rizzo Pinna. Sul pareggio la sfiora soltanto, bene su Artistico.
Antov 6,5 - Gioca d’anticipo prendendosi anche dei rischi, si conferma un marcatore spietato nei duelli individuali: Venturi gli nega il gol.
Ceccherini 6 - Aggressivo in marcatura, cerca di non far girare Artistico facendolo: va a vuoto solo in un'occasione riuscendo a rimediare.
Bianchetti 6,5 - Florenzi lo carica di un giallo pesante che un po’ lo condiziona, sfrutta la libertà che gli viene concessa per impostare il gioco.
Collocolo 6,5 - Riproposto da esterno a tutta fascia, nelle transizioni dimostra cosa è in grado di fare quando ha campo davanti da aggredire.
Pickel 7 - Come un martello, si butta dentro sistematicamente: il secondo palo è la sua zona di comfort: appoggia in rete con nonchalance, sfiora il bis. Dal 72' Johnsen 7 - Impatto super, chiude i giochi con uno splendido destro a giro.
Castagnetti 6,5 - Ragioniere prestato al calcio, tiene l’amministrazione con qualche divagazione interessante: lanci sempre a destinazione.
Vandeputte 7,5 - L'assist ce l'ha proprio nel sangue: sforna il settimo e l'ottavo della collezione stagionale: due cioccolatini scartati da Pickel e Vandeputte. Dal 90'+1 Majer sv
Barbieri 6 - Riconfermato sulla sinistra, non è così devastante come allo Stirpe ma appena si apre uno spiraglio lo attacca con caparbietà. Dal 79' Zanimacchia sv
Vazquez 7 - Palla incollata al piede sinistro, distribuisce giocate di qualità sopraffina per i compagni e risolve una partita complicata con un gol da centravanti.
Bonazzoli 5,5 - Costringe Micai al primo intervento serio del pomeriggio, manca di poco il bersaglio poi centra in pieno Fumagalli sulla linea. Dal 72' Nasti 6 - Subito pericoloso di testa.
Giovanni Stroppa 6,5 - Conferma in blocco l’undici di Frosinone, ma incontra più difficoltà del previsto perché il Cosenza è un avversario duro: la superiorità numerica gli spiana la strada verso la seconda vittoria consecutiva. Sfatato il tabù Zini dopo due mesi, prosegue l'inseguimento al terzo posto.
COSENZA
Micai 6,5 - Dice di no al diagonale di Bonazzoli, può ben poco sul taglio di Pickel a cui nega il raddoppio. Un solo errore, sanato da Venturi. Incolpevole sulle reti incassate.
Sgarbi 6 - Si concede qualche libera uscita, non riesce a contestare il cross di Vandeputte. Ma fa una gran chiusura su Vandeputte.
Dalle Mura 5,5 - Chiude gli spifferi affrontando a petto in fuori il tandem d'attacco grigiorosso, ma nel finale va in grossa difficoltà.
Venturi 6,5 - Marca stretto Bonazzoli, a volte se lo perde ma nel complesso lo limita trovando le contromisure per fermarlo. Evita un gol sulla linea.
Ricciardi 5,5 - Tiene testa a Barbieri quando prova a sgasare: è reattivo nel tramutare in gol il palo di Rizzo Pinna. Rovina tutto col secondo giallo.
Florenzi 6 - L'emergenza lo riporta diversi metri più indietro, non fa mancare i suoi guizzi anzi: partendo da dietro in progressione.
Charlys 6 - Brasiliano atipico, ci mette la giusta dose di fisicità che serve come il pane per contrastare il palleggio della Cremonese. Dal 66' Cimino 5,5 - Ingresso non esaltante.
D’Orazio 5,5 - Impreciso quando va al cross, dal fondo non rifornisce come al solito. Pickel gli stacca sotto gli occhi, resta di sasso. Dal 74' Martino 5 - Lasciato all'uno contro uno con Vandeputte, si fa sverniciare. Non va meglio con Johnsen.
Rizzo Pinna 6 - Impensierisce Fulignati su calcio da fermo, sfortunato quando incoccia sul palo ma è l'iniziativa che porta al pareggio. Dall'83' Zilli sv
Fumagalli 6,5 - Rilanciato a sorpresa dopo tante esclusioni, lucido nel propiziare il pari. Si immola sul tiro a colpo sicuro di Bonazzoli. Dal 66' Gargiulo 5,5 - Esordio complicato.
Artistico 6 - Tanto movimento su tutto il fronte d'attacco: la aggiusta per Ricciardi, impegna Fulignati. Si sostituisce addirittura a Micai. Dal 74' Mazzocchi 5,5 - Non incide.
Massimiliano Alvini 6 - Trasmette alla squadra la voglia di far bene contro un avversario superiore. Compensa il divario tecnico con l'agonismo, ma una volta in dieci è costretto ad alzare bandiera bianca.