Cittadella, Dal Canto: "Okwonkwo sta bene e sarà convocato. Mantova? Gara complicata"

Alessandro Dal Canto, tecnico del Cittadella, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Mantova.

Okwonkwo sarà convocato per la partita?
“Okwonkwo sta bene, si è già allenato con i compagni e sarà convocato. È un acquisto mirato per le nostre esigenze e lo utilizzeremo come seconda punta. Siamo tutti contenti di questa operazione.”

La gara di andata, persa al 91’, lascia spazio a un senso di rivalsa?
“Rivalsa? Non è nel mio modo di essere. All’andata abbiamo perso al 90’, ma è successo anche a noi di vincere così. Il Mantova è una squadra particolare nel modo di sviluppare il gioco, direi unica in questa Serie B. Hanno un’identità molto marcata e vogliono comandare tramite il possesso. Probabilmente lo faranno anche al Tombolato. Noi dovremo essere calmi e lucidi in entrambe le fasi, perché il risultato si può ottenere in tanti modi.”

Qual è la situazione degli infortunati in difesa?
“Capradossi ha una settimana in più di lavoro, ma abbiamo ancora fuori Negro e Angeli. Per quest’ultimo i tempi di recupero sono lunghissimi, mentre per Negro, che ha subito una distorsione alla caviglia molto pesante, ci vorrà meno, ma non ha ancora iniziato a correre. Il suo recupero sarà comunque piuttosto lungo.”

C’è la possibilità di modifiche tattiche rispetto al 3-5-1-1?
“Potremmo modificare qualcosa, magari inserendo una punta di ruolo accanto a Pandolfi. Vita sta rendendo bene come attaccante, ma potrebbe tornare a centrocampo per darci più alternative in panchina. Domenica scorsa, dopo Tessiore, non avevo cambi pronti. Abbassando Vita a centrocampo potrei avere più opzioni per i cambi in corsa.”

Qual è l’importanza della sfida contro il Mantova per il campionato?
“Una vittoria sarebbe molto importante, ma non determinante perché mancano ancora 17 partite. Sarà una sfida delicata, ma l’abbiamo preparata bene e ci arriviamo al meglio. La squadra è migliorata grazie ai risultati positivi e a una rinnovata solidità difensiva. È normale che torneremo a soffrire, ma l’importante è rimanere centrati sull’obiettivo. Tutti sono consapevoli dell’importanza di questa gara.”

Le palle inattive possono fare la differenza in partite equilibrate come questa?
“Sì, dobbiamo fare molto meglio sui calci piazzati. Finora non siamo stati bravi e non abbiamo mai segnato da una situazione di palla ferma. È un aspetto su cui dobbiamo lavorare perché questi episodi possono essere decisivi. Dobbiamo continuare a tenere le gare in equilibrio e cercare l’occasione giusta per colpire.”