Catanzaro, Biasci: "Dopo il derby ci siamo 'scialati'. Spezia o Pisa le più pericolose nei play off"

“Ci siamo scialati una cifra perché venivamo da una brutta sconfitta, ma sapevamo quanto ci tenevamo noi e quanto gli stessi tifosi. Già nella settimana prima di giocare con la Cremonese ci fermavano per strada raccomandandosi per il Cosenza”. L’attaccante del Catanzaro Tommaso Biasci usa un termine dialettale per descrivere il post del derby vinto per 4-0 contro il Cosenza: “Ormai sono calabrese, anzi quando sento parlare in dialetto stretto mi preoccupo perché prima non capivo nulla, ora alcuni termini li ho dentro”.

Spazio poi al rapporto con la piazza: “Tre anni e mezzo fa mancavano tante cose anche se c’erano buoni propositi, ora la società è migliorata sotto ogni punto di vista. Siamo partiti dal settimo posto in C e con 2.000 persone allo stadio e ora c’è stata un’evoluzione con la gente che è tornata allo stadio dopo anni”.

Spazio poi ai sogni e soprattutto alla corsa verso la Serie A: “Sogno di andare il più in alto possibile sia a livello individuale sia di squadra. Ce la possiamo giocare con tutte anche se alcune sono molto più attrezzate di noi. - prosegue Biasci – Pisa o Spezia, a seconda di chi arriverà secondo, sono le rivali più pericolose. Ma anche Cremonese o il Palermo se dovesse conquistare i play off. Ogni squadra ha il suo, la Juve Stabia il gioco, il Cesena da matricola è come noi l’anno scorso”. .